Corte Suprema USA: “Cellulare inviolabile senza mandato”

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che non è possibile ispezionare il cellulare di un sospettato senza un mandato del giudice

Lo scandalo Datagate ha lasciato un’aura di incertezza in tutto il popolo del web. Vodafone ha da poco ammesso che diversi governi hanno libero accesso ai dati dei suoi clienti e il whistleblower Edward Snowden ha confermato che la National Security Agency (NSA) è riuscita a violare milioni di cellulari e smartphone in tutto il mondo. Oggi la Corte Suprema degli Stati Uniti ha emesso una sentenza storica che tutela la privacy degli utenti e l’inviolabilità del proprio device mobile senza giusta causa. Recentemente la Camera USA aveva firmato all’unanimità un decreto che limita le attività di spionaggio governative e l’uso delle intercettazioni telefoniche.

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Senza mandato il cellulare non può essere ispezionato

La Corte Suprema ha stabilito che senza mandato non può essere visionato il contenuto di un cellulare sequestrato ad un indiziato. Tutto nasce dalla vicenda di un uomo fermato dalla polizia in California per una violazione del codice della strada. Durante l’ispezione di rito l’agente aveva estratto il telefono dalle sue tasche e aveva ispezionato le chiamate effettuate, notando che un numero in particolare era associato ad una gang. In seguito un esperto ha esaminato foto, video e altri contenuti presenti sul cellulare del sospettato e ha stabilito che l’uomo aveva partecipato tempo prima ad una sparatoria.

La Corte Suprema ha deciso che le operazioni effettuate dagli agenti non erano lecite in quanto il cellulare non è un oggetto come gli altri poiché, come si legge nella motivazione della sentenza, “con tutto quello che contengono e tutto quello che possono rivelare, rappresentano per molti americani tutto il privato della loro vita”.  “Il fatto che la tecnologia ora permetta a un individuo di portare tali informazioni in mano non rende queste informazioni meno degne di tutela.  – continuano i giudici – La nostra risposta alla domanda su quel che la polizia deve fare prima di ispezionare un telefono cellulare sequestrato è quindi semplice: ottenere un mandato”.

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