Le prime cinque arcate restaurate del Colosseo sono ora visibili al pubblico. L’operazione di riqualificazione è stata finanziata da Andrea della Valle con 25 milioni di euro

Per la prima volta si potrà ammirare il Colosseo con i suoi colori originali. Da ieri è iniziata l’opera di rimozione dei ponteggi che coprivano le prime cinque arcate dell’Anfiteatro Flavio, che nella prima domenica ad ingresso gratuito ha registrato 13mila visitatori. Le operazioni si concluderanno in circa due settimane ma già da oggi è possibile ammirare una parte del monumento simbolo di Roma, che stato oggetto della ricerca sull’impatto emozionale dell’arte BrainSigns, come lo vedevano gli antichi.

Le prossime attività di restauro prevedono la sostituzione della cancellate, la pulizia delle arcate che si affacciano su via Labicana e la costruzione di un desk di accoglienza e di un bookshop.

Andrea della Valle finanzia il restauro del Colosseo

L’opera di restauro del Colosseo è stata finanziata con 25 milioni di euro dalla casa di moda Tod’s in cambio dei diritti di sfruttamento d’immagine del monumento per i prossimi 20 anni.

[blockquote style=”4″]”Speriamo che operazioni come questa possano proliferare sempre di più perché il nostro Paese è ricco di monumenti e luoghi stupendi che meritano di essere restaurati e messi a disposizione di tutti. Confidiamo che molte altre imprese, oltre a quelle che già lo fanno, possano unirsi a questo grande progetto a sostegno del nostro Paese”, ha dichiarato Diego Della Valle, AD di Tod’s.[/blockquote]

Leggi anche:  Viaggi, le destinazioni dell’estate che mettono d’accordo le generazioni

Rimanendo in tema di restauri, a Roma l’ ENEA sta sperimentando l’uso dei batteri per togliere le tracce dell’inquinamento dai monumenti della città.