Uno studio sulla mobilità dell’Osservatorio Linear ha dimostrato che sempre più italiani preferiscono la bicicletta per spostarsi. L’auto rimane il mezzo familiare per eccellenza
La bicicletta è diventato il mezzo preferito dagli italiani per spostarsi in vacanza. L’Osservatorio Linear ha analizzato i gusti in fatto di mobilità dei nostri connazionali e ha scoperto che le due ruote durante le ferie sono l’ideale. La bicicletta, il cui eccessivo utilizzo può causare problemi sotto le coperte agli uomini, aiuta a mantenersi in salute, non ha costi aggiuntivi come il carburante e con essa risulta molto più semplice muoversi in mezzo al traffico.
Per tutti i ciclisti italiani, che ora possono contare su un’assicurazione dedicata al proprio mezzo, recentemente è stato realizzato il sito Bicitalia in cui sono disponibili tutti percorsi ciclabili d’Italia con tanto di punti di interesse da poter visitare.
Gli italiani preferiscono la bicicletta
Dall’analisi di Osservatorio Linear risulta che il 32% del campione preferisce muoversi in bicicletta. Al secondo posto troviamo il treno con il 30% delle preferenze, seguito da automobile (26%), che rimane il mezzo preferito da chi si muove in famiglia, e motocicletta (12%). Coloro che scelgono l’automobile la preferiscono perché è la scelta più sensata se non si vuole essere vincolati ad orari da rispettare (59%) e anche perché è il veicolo più comodo con cui viaggiare se si è in famiglia (58%) e garantisce una facilità di trasporto dei bagagli maggiore (52%). In vacanza l’uso del navigatore rimane un must nonostante lo spirito di avventura e libertà che anima le ferie.
I motociclisti invece ritengono il viaggio un esperienza di massima libertà (34%) perché le due ruote sono più una passione che un mezzo per spostarsi (28%) e permettono di entrare più a contatto con la natura (27%).
Ritornando al tema delle ferie, gli scienziati hanno realizzato un decalogo di regole da seguire per passare delle vacanze perfette. Secondo gli esperti il luogo migliore dove riposarsi è la campagna grazie ad un più stretto contatto con la natura.
