Studio Oracle-Accenture conferma il ruolo del CFO quale “evangelist” tecnologico

I CFO e i dirigenti del settore finance dell’area EMEA stanno adottando tecnologie emergenti per supportare la trasformazione del loro ruolo

Per definire e misurare le principali caratteristiche di una moderna funzione finanziaria, aperta alla tecnologia, Oracle e Accenture hanno co-sponsorizzato uno studio globale realizzato da Longitude Research dal titolo “Empowering Modern Finance: The CFO as Technology Evangelist”.

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Sono stati intervistati 1.275 tra CFO, senior executive dell’area finanziaria e responsabili di altre funzioni di aziende di tutto il mondo. 670 di questi operano in EMEA in realtà di varie dimensioni e appartenenti a differenti settori di mercato. In EMEA, inoltre, sono stati 100 i senior executive interpellati che appartengono ad aree diverse da quella finanziaria.

Lo studio ha scoperto che:

– Il CFO moderno è un “evangelist” tecnologico che riconosce il valore delle tecnologie digitali e del cloud per la funzione finanziaria e per l’azienda nel suo insieme, anche se rimane un divario tra le ambizioni del CFO e la realtà dei fatti;
– Le divisioni Finanza riconoscono l’utilità del cloud per le funzioni di budgeting, pianificazione e forecasting nell’ottica di adempiere al meglio al compito della finanza moderna di essere un partner strategico per la crescita del business;
– Per essere partner strategici delle aziende, i team finanziari più lungimiranti stanno usando sofisticati strumenti analitici, applicazioni moderne e i più recenti strumenti social, mobile, cloud e di collaborazione per restare il più possibile connessi alla visione e alle strategie aziendali.

Sebbene lo studio abbia rilevato come molti CFO stiano compiendo grossi passi avanti verso la creazione di una funzione finanziaria più produttiva ed efficiente aperta alla tecnologia, è chiaro che c’è ancora molto lavoro da fare. Per esempio, troppe aziende si avvalgono ancora di dati obsoleti a supporto del processo decisionale, soprattutto a causa delle sfide legate al consolidamento di più sistemi.

Questo report dimostra come i CFO di tutto il mondo abbiano compiuto buoni progressi rispetto all’anno scorso, dal momento che un precedente studio di Oracle e Accenture, dal titolo “The CFO as Catalyst for Change”, aveva rilevato come i CFO desiderassero un superiore grado di coinvolgimento strategico ma fossero invece bloccati a contrastare costi, volatilità economica e complessità organizzativa.

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Dati principali

I CFO vengono visti come “evangelist” tecnologici, ma rimane un divario tra la loro ambizione e la realtà dei fatti

Oltre due terzi degli intervistati concordano sul fatto che il CFO sia un vero e proprio “evangelist” nel promuovere il potenziale di trasformazione della tecnologia, e quasi tre quarti dei dirigenti finanziari ritengono che le nuove tecnologie come il cloud, il mobile e i social media siano destinate a cambiare il modo in cui la funzione finanziaria è strutturata e gestita.

Tuttavia, solo il 20% dell’alta dirigenza ritiene che le proprie organizzazioni finanziarie abbiano adottato tecnologie d’avanguardia, a differenza delle organizzazioni commerciali e di vendita, in cui il 43% è convinto che ciò sia invece già stato fatto.

Nuove competenze e capacità analitiche sono necessarie per eseguire al meglio il mandato di una moderna funzione finanziaria

Il 50% degli intervistati nell’area EMEA ha osservato un incremento nel numero di analisti finanziari assunti nell’ultimo biennio, a dimostrazione della crescente esigenza di esperti finanziari dotati di una gamma più ampia e approfondita di competenze analitiche e di business.

Per esempio, il 41% degli interpellati ritiene che la capacità della funzione finanziaria di fornire una visione aggiornata delle performance rispetto al budget sia “sotto le aspettative”.

I CFO stanno adottando il cloud per modernizzare la funzione finanziaria

Gli intervistati vedono chiaramente le potenzialità del cloud per ottenere nuove informazioni grazie alla business intelligence e ad analytics avanzati. Più di un quarto degli interpellati (28%) usa già il cloud per supportare il budgeting, la pianificazione e il forecasting, e un altro 33% intende portare queste funzioni sul cloud entro il prossimo anno.

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Inoltre, più di due terzi del campione ha già adottato in qualche area della propria organizzazione un sistema basato su cloud per le funzioni finanziarie di base (24%) o sta lavorando a una roadmap per farlo (45%).

I CFO continuano a concentrarsi sull’automazione dei processi, sul consolidamento dei sistemi e sulla reportistica in tempo reale per arrivare all’eccellenza operativa, ma servono ulteriori passi in avanti

Mentre il 30% circa dei dirigenti nei settori finanziari e di linea di business interpellati possiedono ancora processi basati su carta, esiste una chiara tendenza verso l’automazione e la digitalizzazione dei processi, con il 44% che impiega oggi app mobili e il 53% che fa leva su sistemi basati sul Web.

Abbiamo raggiunto un punto di svolta tecnologico

I risultati del report indicano che la maturazione degli analytics, dei big data, del cloud, delle tecnologie mobili e dei social media ci hanno portato a un punto di svolta, in cui le aziende devono rivalutare le proprie strategie digitali.

Il 70% degli intervistati ritiene che queste tecnologie cambieranno il modo in cui strutturano e gestiscono la funzione finanziaria all’interno delle proprie aziende.

Oltre metà degli intervistati ha citato una maggior flessibilità, tempi di risposta più rapidi, analytics migliori e una riduzione dei costi operativi come priorità per il futuro: in questo scenario sempre più aziende si rivolgono ai CFO perché partecipino alle decisioni relative agli investimenti IT, aiutando a focalizzarli meglio.

Il 66% degli interpellati concorda sul fatto che la funzione finanziaria comprenda pienamente le opportunità di trasformazione offerte dalle tecnologie emergenti. Con le loro ampie competenze e un background analitico, i CFO sono ben posizionati per identificare il punto ottimale degli investimenti IT e aiutare le aziende ad allineare le loro trasformazioni digitali agli obiettivi futuri.

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Il senior management supporta la visione tecnologica

Solo il 5% degli intervistati indica nell’assenza di supporto da parte del senior management un ostacolo all’adozione di nuove tecnologie nella funzione finanziaria. La capacità, piuttosto che la volontà, sembra essere il fattore portante, con il 38% degli interpellati che indica una barriera significativa nella mancanza di competenze interne.

“Le Divisioni Finanza delle aziende oggi, oltre a focalizzarsi sulla gestione del business e sul contenimento dei costi, sviluppano nuovi modi per fornire informazioni e valore al resto dell’azienda”, ha dichiarato Giovanni Ravasio, Country Leader Applications, Oracle Italia. “Sebbene lo studio evidenzi come i dirigenti della finanza aziendale stiano sempre più facendo leva sulla conoscenza operativa e sulle competenze analitiche per fornire informazioni e indicazioni lungimiranti su come guidare l’innovazione e crescita, esiste comunque un importante divario tra le loro aspirazioni e la realtà dei fatti. Nelle aziende oggi si parla sempre di più di Digital Transformation, i CFO si stanno muovendo in questa direzione e anche sul mercato italiano vediamo dei CFO che sono sempre più motore di questa trasformazione”.

“I CFO oggi stanno adottando il cloud e le tecnologie più innovative all’interno delle loro strutture per poter cogliere tutte le possibilità offerte dal digitale e far crescere l’azienda”, ha affermato Fabrizio Sarrocco, Responsabile Accenture Finance & Risk per i Financial Services. “Questo studio mostra come i moderni responsabili della funzione finanziaria possano contribuire alla definizione delle strategie aziendali più profittevoli”. “È significativa l’evoluzione compiuta dai responsabili della funzione finanziaria, che hanno dimostrato di saper rompere le barriere operative tradizionali per sfruttare le nuove tecnologie. Le strutture nate da questo cambiamento avranno bisogno di formare e assumere professionisti dotati di specifiche competenze analitiche e conoscenze di business, per aiutare i CFO di oggi a concretizzare tutto il potenziale che la funzione finanziaria può offrire”, ha concluso Sarrocco.