Peperoncino, mangiarlo 4 volte a settimana dimezza il rischio di infarto e ictus

Quale sarà il must dell’estate? Sembra che l’ingrediente di cui non poter fare a meno per essere sempre al top della forma fisica e della salute sia il peperoncino: oltre ad essere un prezioso alleato nelle cure dimagranti, favorendo la perdita di peso, possiede numerosissime altre virtù culinarie a salutari

E’ dimostrato infatti che questa spezia, che per la sua piccantezza si pensa erroneamente inadatta ai climi caldi, è l’ideale per alleviare i dolori e persino lo stress.
Tutti validi motivi per non farsi mai mancare una piantina nel proprio orto o in un vaso in terrazzo, pronta per dare una nota piccante e salutare ai nostri piatti.

Tutti i benefici del piccante

Gli effetti positivi di questa spezia non si limitano al piacere del palato; numerose ricerche hanno evidenziato gli effetti benefici della capsaicina, la sostanza contenuta nei peperoncini, tanto che insieme alla paprika vengono considerati come un elisir di lunga vita.
In particolare, uno studio della Purdue University di Indianapolis indica che mangiare peperoncino può ridimensionare l’appetito nei confronti sia dei cibi salati che di quelli dolci, fornendo quindi un prezioso aiuto per evitare gli eccessi di cibo in estate. Ma non è finita qui. Un’altra ricerca pubblicata su Alimentary Pharmacolology e Therapeutics sostiene che il peperoncino sia un ottimo coadiuvante nel lenire le dispepsie e i bruciori di stomaco.

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Probabilmente molti di questi portentosi effetti sono già noti a molte persone, dato che secondo un’indagine della Di Meo’s chili peppers plants sono più del 5 % gli appassionati di piante che scelgono di coltivare in terrazzo o in giardino anche le piante di peperoncino. Ecco quindi la chiave per abbattare lo stress da ferie, puntare al benessere ed evitare gli eccessi alimentari anche d’estate. Inoltre il peperoncino è una piante che ha anche una funzione ornamentale, se si pensa ad alcune affascinanti varietà dalle forme decisamente particolari: quelli del Rocotillo ricordano i copricapi dei vescovi; quelli del Cayambe (tipo cayenna) sembrano le fiamme delle candele e quelli del Peter Pepper invece hanno una divertente forma fallica, si dice beneaugurante.

La spezia che non può mancare in terrazzo

Coltivarle peperoncini è molto facile, è sufficiente avere un’aiola o un vaso, acquistare delle piantine, inserirle nel loro habitat e innaffiarle regolarmente. Anche la reperibilità di queste piantine ormai è alla portata di tutti, dai tradizionali centri di giardinaggio ai vivai più strutturati, è persino possibile farsele spedire a casa tramite servizi di vendita online. Nel giro di un mese o poco più, si possono già raccogliere i primi frutti della paziente attesa e goderne i benefici per il palato e la salute.