La RBS 6402 è la prima picocella per ambienti indoor in grado di fornire velocità di 300 Mbps su rete LTE utilizzando la carrier aggregation
Gli edifici e gli ambienti di piccole dimensioni hanno le stesse esigenze di copertura e di capacità di banda larga mobile degli spazi più ampi. In questi ambienti più piccoli, tuttavia, queste funzionalità devono poter essere implementate ad un costo più contenuto sia in termini di di investimento iniziale che di spesa operativa.
Con centinaia di migliaia di small cell e punti di accesso carrier Wi-Fi già forniti ai principali operatori in tutto il mondo, Ericsson lancia sul mercato la RBS 6402 (Radio Base Station), la prima picocella per ambienti indoor in grado di fornire velocità di 300 Mbps su rete LTE grazie alla carrier aggregation, rispondendo così alle esigenze di prestazione e agli imperativi economici degli spazi più piccoli, attraverso una piattaforma pronta per le sfide del futuro, dalle dimensioni di un tablet compatto.
Patrick Weibel, responsabile Mobile Data Networks di Swisscom ha dichiarato: “Per cercare di andare incontro alle crescenti richieste di accesso ai dati in mobilità all’interno degli edifici, generate dalle nuove aziende del settore e dalle opportunità offerte dal machine-to-machine, la nostra attenzione si è concentrata sulle offerte più convenienti per i piccoli edifici. Grazie alla RBS 6402 multifunzione di Ericsson, ora possiamo ridurre i costi senza compromettere le prestazioni e restare competitivi.”
La crescita del traffico dati negli ambienti lavorativi mobili, che entro il 2019 sarà di 10 volte superiore rispetto a oggi, presenta allo stesso tempo opportunità e sfide per gli operatori, innescando l’adozione nelle aziende di modelli di Network-as-a-Service e nuove applicazioni di tipo device-to-device e M2M. Per soddisfare i propri clienti business e consumer, crescere nell’industria mobile ed espandersi in nuovi mercati, gli operatori di rete mobile devono essere in grado di fornire in modo costante una coperatura di rete di qualità superiore e prestazioni elevate in ambienti indoor di qualsiasi dimensione, continuando a fornire le stesse prestazioni anche all’aperto.
Daryl Schoolar, Principal Analyst of Wireless Infrastructure di Ovum, ha spiegato: “L’attenzione per gli spazi indoor, in particolare quelli degli utenti business, è iniziata ad emergere con lo sviluppo delle small cell. Si tratta degli ambienti in cui Ovum ha individuato il più alto livello di attività per le small cell. Sfortunatamente, molte di queste soluzioni tendono a creare un altro silo di rete per l’operatore, in quanto non risultano perfettamente integrate o coordinate con il resto della rete. Implementando le small cell come parte di una rete quasi separata, l’operatore non può sfruttare pienamente tutte le prestazioni della rete. Ericsson viene incontro a questo problema con la sua nuova small cell che offre un’equiparazione funzionale e uno stretto coordinamento con la macro cella. Allo stesso tempo, l’RBS 6402 rimane una tipologia di small cell davvero robusta, con una serie di caratteristiche combinate che non ho mai visto in nessuna altra small cell oggi in circolazione.”
Come prima picocella che supporta velocità fino a 300 Mbps su rete LTE grazie alla carrier aggregation, la soluzione RBS 6402 garantisce il doppio della capacità e della velocità. Flessibile e già pronta per il futuro, è l’unica small cell multi-carrier, multi-standard (LTE, WCDMA e Wi-Fi in contemporanea) e mixed-mode in grado di supportare 10 bande di frequenza differenti, con due standard 3GPP (LTE e WCDMA) e quello Wi-Fi 802.11ac, che operano in simultanea per offrire maggiori prestazioni e capacità. La RBS 6402 integra l’accesso radio 3G e LTE con il Wi-Fi attraverso l’utilizzo della prima soluzione Ericsson del settore, il Real-Time Traffic Steering, per spostare in modo dinamico e fluido la connessione del dispositivo mobile tra le reti, fornendo così la migliore esperienza per l’utente e ottimizzando le risorse di rete. La soluzione, inoltre, fa leva sull’LTE Advanced e supporta il ”Voice over LTE” (VoLTE). L’attivazione da remoto via software delle frequenze, bande e funzioni, elimina il bisogno di sopralluoghi fisici in caso di riassegnazione o di acquisizione di nuovo spettro.
L’installazione in modalità plug-and-play usando la rete Ethernet esistente per l’alimentazione, la connettività e un rapido avvio da remoto, significa che le celle possono essere installate e messe in rete in soli 10 minuti. Le funzionalità di aggregazione e di gateway basate su piattaforma cloud inoltre riducono le esigenze di attrezzatura sul posto e il costo iniziale associato, permettendo, allo stesso tempo, una gestione costante della rete sia in ambiente indoor che outdoor.
L’ampia gamma di soluzioni small cell e carrier Wi-Fi di Ericsson – inclusa la nuova RBS 6402 – garantisce agli operatori di rete mobile di poter affrontare, oggi e in futuro, ogni necessità di copertura e di capacità di rete a banda larga mobile. Ottimizzata per gli ambienti indoor fino a 5000 mq, la RBS 6402 è costituita da quattro apparati radio da 250 milliwatt in un sottile elemento da 2.8 litri che si installa e auto-integra in pochi minuti.
Johan Wibergh, Head of Segment Networks di Ericsson, ha dichiarato: “Con la soluzione Radio Dot System, siamo stati capaci di ridefinire l’architettura della small cell per affrontare le problematiche di diverse tipologie di edifici, ma sapevamo di dover ancora ridurre il rapporto costo-prestazioni per gli ambienti più piccoli. Oggi la soluzione RBS 6402 risponde ai bisogni di efficienza degli spazi di dimensione ridotta, che stimiamo in circa 10 milioni di edifici in tutto il mondo. Grazie al portfolio di soluzioni small cell e carrier Wi-Fi di Ericsson, gli operatori di rete mobile oggi possono supportare sia i clienti enterprise che i consumatori e cogliere nuove opportunità di business in qualsiasi ambiente, indoor e outdoor.”
Coordinando le small cell con la rete macro, Ericsson fornisce una connettività affidabile e in mobilità attraverso reti eterogenee che utilizzano una gestione del traffico comune tra diverse tecnologie, frequenze e ambienti. Quest’approccio olistico permette un continuo monitoraggio delle prestazioni tra le tecnologie radio, indifferentemente che siano 2G, 3G, LTE o Wi-Fi, tra gli ambienti indoor e outdoor e il coordinamento di decisioni basate sul carico di rete o sulla prioritarizzazione del servizio. Eliminando il bisogno di inviare traffico sulla rete core quando ci si sposta tra le celle, le tecniche come il passaggio soft tra le stazioni base riducono sia la latenza, sia la perdita di connessione. Il coordinamento radio fra macro e small cell può anche ridurre il numero di small cell richieste fino al 70%.
Tutti i prodotti small cell Ericsson includono la progettazione della rete, l’implementazione e i servizi di supporto e ottimizzazione. Gli Ericsson Global Services, inoltre, garantiscono le competenze end-to-end necessarie per assicurare il funzionamento senza soluzione di continuità tra le small cell aggiunte e le risorse di rete esistenti.
