Una ricerca canadese ha dimostrato che nessuna dieta è migliore delle altre per perdere peso e che eliminare alcuni alimenti non è positivo

Ogni anno prima e dopo l’estate milioni di italiani decidono di mettersi a dieta. I regimi ipocalorici tra cui scegliere sono infiniti ma qual è quello migliore per perdere peso? Secondo uno studio Hospital for Sick Children Research Institute di Toronto uno vale l’altro. I ricercatori canadesi infatti ritengono che per perdere peso non serva cambiare la combinazione degli alimenti che assumiamo in quanto l’unico modo per ritrovare/mantenere la linea è mangiare un po’ di tutto ma riducendo le quantità.

Non esiste una dieta migliore dell’altra per perdere peso

Gli scienziati hanno voluto individuare quale sia la dieta che garantisce una maggiore perdita di peso e per farlo hanno esaminato i dati provenienti da oltre 50 ricerche riguardanti pazienti sovrappeso e le loro possibilità di dimagrimento. Lo studio ha riguardato 7.300 individui alle prese con un elevato numero di diversi regimi ipocalorici come la dieta Atkins, quella a zona, la Craig South Beach o quella screditata del Gruppo sanguigno. Dall’analisi dei dati è emerso che tutte le diete, se seguite alla lettera, garantiscono gli stessi risultati in termini di perdita di peso. Questo perché il fattori che permettono di dimagrire sono la diminuzione delle calorie e l’esercizio fisico, aspetti considerati in tutte le diete prese in esame. Le diverse combinazioni di alimenti da assumere quindi non determinano un accelerazione del metabolismo. Inoltre, gli scienziati affermano che l’eliminazione di alcuni nutrienti, come i carboidrati o i grassi, ha un effetto controproducente sull’organismo.

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Gli esperti quindi consigliano di seguire la dieta mediterranea, che non solo aiuta a rallentare l’invecchiamento ma garantisce l’assunzione di tutti gli alimenti di cui necessitiamo per il nostro benessere in quantità moderate.