Il nuovo sistema operativo di Apple OS X Yosemite permetterà di utilizzare sul proprio Mac anche lingue come il Napoletano e il Siciliano
Alla WWDC 2014 Apple assieme ad iOS 8 ed Healthkit, che avrà in Google Fit un acerrimo rivale, ha presentato anche il nuovo sistema operativo per Mac OS X Yosemite. Il software permetterà una maggiore integrazione fra il proprio PC e i dispositivi mobili di Cupertino e integrerà anche iCloud Drive. La beta di Yosemite per gli sviluppatori è già disponibile da qualche settimana e il lancio della versione definitiva dovrebbe avvenire entro pochi mesi. Una particolarità del sistema operativo di Apple, che si prepara a tagliare diversi posti di lavoro in Beats, riguarda l’introduzione di diverse nuove lingue di diverse parti del globo e tra queste figurano persino il Napoletano e il Siciliano.
Yosemite di Apple “parla” Siciliano e Napoletano
Tra le lingue che Yosemite sarà in grado di comprendere e “parlare” figurano anche il Napoletano e il Siciliano. La scelta di Apple di inserire questa novità nasce dalle recenti disposizioni dell’Unesco, che ha stabilito che quelli che prima erano da molti considerati solo dialetti in realtà sono vere e proprie “lingue madri”. Per poter modificare l’idioma del proprio Mac, basterà accedere al Pannello di Controllo e successivamente cliccare su “Lingua e Zona”. Una volta scelto l’italiano tra le diverse voci disponibili apparirà un menù a tendina in cui figurano le opzioni per il Siciliano e il Napoletano.
In realtà Yosemite non sarà in gradi di “parlare” nelle due lingue meridionali ma potrà comunque riconoscerle nel caso in cui uno sviluppatore abbia deciso di utilizzarle per le proprie app.