Al Broadband World Forum, la banda larga italiana al top con Selta

L’azienda italiana consolida la sua strategia di offerta in grado di rendere più veloce ed economico il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale e introduce la versione SAMBHA 200, una piattaforma multi-accesso che permette la convivenza tra diversi media e tecnologie trasmissive, così da offrire la soluzione più flessibile ed economica a supporto di xDSL, vectoring, fibra fino all’utente

Una delle più flessibili ed espandibili piattaforme per la rete d’accesso ultra-broadband, orientate alla più ampia, agevole ed economica realizzazione dell’infrastruttura di rete prevista dall’Agenda Digitale Europa 2020, è stata annunciata da Selta, il produttore leader in Italia e in Europa di sistemi di comunicazione per le reti pubbliche e private, in occasione del Broadband World Forum 2014 ad Amsterdam dal 21 al 23 ottobre.

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Selta, che è uno dei principali partner tecnologici di Telecom Italia per la realizzazione della rete FTTCab (Fibra fino all’armadio stradale), ha aggiunto una nuova importante “tappa” del suo percorso di crescita – che comprende già la piattaforma FTTCab a 48 porte VDSL2 – con la versione multi-servizio SAMBHA 200, che offre agli operatori di telecomunicazioni una libertà di scelta senza prece-denti tra equipaggiamenti ed interfacce fino a 192 / 384 porte.

Vectoring e non solo…

Tra le novità presentate al BBWF figura la soluzione xDLV, o “cross DSLAM Vectoring” che permette di aggregare in “vectoring” linee VDSL2 di più ampie dimensioni.

Il vectoring è una tecnologia che, applicata alle linee VDSL2, permette di realizzare una sostanziale riduzione del rumore e della diafonia (Crosstalk) generati dalla presenza di più linee contigue all’interno dello stesso cavo, consentendo così il raggiungimento di velocità di trasmissione decisamente più elevate – fino a 100 Megabit/s nel download su distanze fino ai 400 metri dall’armadio – rispetto alle linee VDSL2 standard.

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“Abbiamo progettato questa nuova piattaforma e i suoi ulteriori sviluppi tenendo in considerazione I requisiti attuali e quelli previsti, anche con una continua interazione con importanti operatori europei, avendo come riferimento gli obiettivi dell’Agenda Digitale europea per il 2020”, dice Carlo Tagliaferri, presidente e amministratore delegato di Selta. “La scalabilità e l’evoluzione delle tecnologie di accesso a banda ultra-larga sono per noi un chiaro riferimento. Ora gli operatori di telecomunicazione hanno a disposizione una ulteriore libertà di scelta per la crescita delle reti a larga e larghissima banda in uno scenario orientato all’all-IP, a supporto di nuovi flussi di servizi a elevato valore e capacità di generare ricavi significativi. Nuovi servizi a valore, come quelli orientati al cloud, ai video, alle app, possono far leva su questa piattaforma beneficiando delle sue caratteristiche di doti di sostenibilità economica e di facilità di deployment”.

Le novità SELTA al Broadband World Forum 2014

SAMBHA 200 MSAN (Multi Service Access Network) è una soluzione per armadio stradale (FTTCab) che può crescere fino a 192 porte VDSL2 (384 utilizzando una soluzione xDLV, o Cross DSLAM Vectoring, disponibile nella prima metà 2015). SAMBHA 200 MSAN è una piattaforma che supporta diverse tecnologie d’accesso, con possibilità di modifica del mix di tipologie di utenze appena se ne presenta la richiesta. In pratica, è possibile realizzare ogni tipo di scenario di connessioni in rame – da quelle tradizionali POTS per i soli servizi voce, a tutte le tipologie di DSL (SHDSL, ADSL, VDSL2) fino alla fibra (FTTX). Supporta il vectoring e prossimamente il G.fast . La piattaforma è dotata di un backplane Gigabit con interfacce fino al 10 Gb Ethernet.

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Selta SAMBHA 48C è un apparato IP DSLAM, realizzato in versione compatta e sigillata, proget-tato per l’impiego in diversi scenari, anche tra i più impegnativi logisticamente, dai cavidotti alle installazioni per spazi urbani particolarmente ridotti e ambienti “sealed”, con un costo d’ingresso molto contenuto e con grande facilità d’installazione. Comprende 48 porte VDSL2, già “vector-ready” ed è la soluzione ideale per la messa in campo di servizi a valore di nuovo tipo, come l’IPTV su rame e su fibra (FTTCab / FTTB), in cui la granularità, la flessibilità, il rapido ritorno dell’investimento sono tra le richieste prioritarie. I bassi consumi elettrici, la telealimentazione, le dimensioni compatte consentono di far fronte a diverse specifiche d’installazione: entro o sopra un armadio stradale, con montaggio a palo o dentro un tombino, situazioni in cui la struttura ermetica IP68 viene ulteriormente in aiuto.

• Al Broadband World Forum viene inoltre presentato SONHIA, una famiglia di sistemi ottici multi-servizio che rispondono alla crescente domanda dei carrier, service provider e anche operatori mobili per una crescita della capacità di banda e Servizi di nuova generazione. SONHIA rende più agevole la migrazione dalle tradizionali reti “legacy” a quelle next generation e consente la con-nessione e integrazione di diverse tecnologie come SDH, E1 Circuit Emulation, SHDSL, ADSL2 / VDSL2 (anche bonded, cioè raggruppate per aumentare la capacità totale), 10/100 Ethernet, Gi-gabit Ethernet.