“Dolcetto o scherzetto” di Halloween farebbe bene alla psiche dei bambini, secondo i pediatri, aiutandoli ad esorcizzare le paure

Nonostante si tratti di una festa di carattere totalmente commerciale, che nel nostro Paese viene celebrata da relativamente poco tempo, sembra che per i bambini viverla attraverso il travestimento e il contatto con le persone avrebbe ripercussioni positive sulla loro psiche.

Travestirsi aiuta a superare le paure

A spiegarlo è Italo Farnetani ad AdnKronos Salute:

“Sull’opportunità o meno di festeggiare Halloween il mio è un parere favorevole: questa occasione serve a stimolare la fantasia e a sconfiggere le paure dei bambini. Halloween rappresenta un modo per avvicinarsi a tradizioni diverse e creare rapporti di aggregazione interpersonale, senza troppe paure che qualche dolce in più possa alterare lo stile alimentare dei bambini.”

Sono proprio i più piccoli a temere i mostri e i cattivi della televisione, che spesso popolano i loro incubi notturni rappresentando le paure più grandi da superare durante l’infanzia.
Vestire i panni delle stesse temute creature è un modo efficace per aiutare i bambini ad esorcizzare gli oggetti dei propri timori.

Occhio ai dolcetti e al make-up

Sì ad Halloween, quindi, ma attenzione ai dolcetti! Ai genitori si consiglia di prestare attenzione ai dolci consumati il 31 ottobre, cercando di dare ai bambini solo quelli privi di conservanti o coloranti. Un’attenzione particolare anche a chi soffre di celiachia, che può mangiare solo dolcetti privi di glutine.
Si può quindi optare per crostate e torte fatte in casa, con ingredienti genuini.
Occhio anche al make-up: via libera al trucco acceso e vivace, prediligendo però quelli anallergici, adatti alla cute dei più piccoli.

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