La New Way di Lenovo, tra voglia di crescere e saggezza antica

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Prospettive di mercato e armonia orientale durante la presentazione dei nuovi device Yoga a Milano

Si è tenuta venerdì la presentazione dei nuovi tablet Lenovo, con annunci e anticipazioni strategiche del colosso cinese, che si appresta a diventare un top player sul mercato globale. Giuseppe Finocchiaro, Executive Director & GM – Consumer Lenovo South-Emea, ha illustrato i numeri salienti della crescita aziendale. “Siamo primi al mondo nel settore pc, con un market share pari al 20%. Anche nel consumer stiamo esplodendo, con ritmi di crescita quintuplicati rispetto al passato”. Il mercato del pc rappresenta il core business dell’azienda, ma i nuovi settori degli smartphone e dei tablet stanno al momento guidando le vendite. Parlando invece di acquisizioni, “Lenovo diventa il terzo player al mondo” con l’acquisizione di IBM Server, ha proseguito Finocchiaro. Il mercato americano e quello europeo rappresentano grandi occasioni di crescita ulteriore per l’azienda, soprattutto quando si tratta di smartphone, e Lenovo sta lavorando per tagliare il traguardo della vendita di “100 milioni di unità”. L’unione con Motorola ha poi creato un nuovo soggetto mondiale, un “challenger” in grado di sfidare i big al vertice, come Samsung e Apple. “Stiamo creando un nuovo modo di fare business e di fornire prodotti tecnologici di punta”, ha concluso Finocchiaro.

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Videointervista a Liang Xie, 4P Product Marketing Manager Consumer – Lenovo Italy

“Per segnare questo nuovo cammino parliamo di ‘New Way’, dove prodotti e soluzioni sono sempre più a misura di utente”. Liang Xie, 4P Product Marketing Manager – Consumer – Lenovo Italy, ha presentato i nuovi Yoga 3 Pro e YOGA Tablet 2 Pro. “I convertibili che produciamo sono i più sottili al mondo. Presentano innovazioni sia software che hardware, studiate per soddisfare sempre meglio i bisogni dei clienti”, ha sottolineato il manager. Intanto le diverse modalità possibili: notebook per il lavoro, tenda per la video-chat e i social network, stand per guardare i video, tra l’altro con funzioni di blocco automatico della tastiera, infine tablet, per navigare più comodamente su Internet. Poi le innovazioni software, come Harmony per ottimizzare il consumo energetico e gestire le impostazioni multimediali; il Paper Display, per rendere i momenti di lettura più piacevoli.

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Il modello Yoga 3, “più sottile di una matita”, offre uno schermo QHD+, l’ultimo processore Intel Core M, una memoria a stato solido fino a 512 GB SSD e connessione WiFi ad alta velocità. Lo Yoga Tablet 2 è disponibile in modelli basati su Windows e in nuovi modelli Android ed è “progettato per il moderno stile di vita digitale in movimento”. Tra le caratteristiche principali vi sono un audio di qualità elevatissima, fotocamere ad alta risoluzione e connessione WiFi dual band.  Particolare attenzione è stata posta alla durata della batteria dei modelli, con prestazioni uniche nel mercato di riferimento (fino a 18 ore), e il modello basato su Windows prevede la possibilità di aggiungere una tastiera.

La versione Pro ha poi un picoproiettore incorporato, per un’esperienza home theatre “senza precedenti” e modalità d’uso “hang”, per appendere il device mantenendo le mani libere. Il tablet è stato sviluppato con il coinvolgimento dell’attore americano Ashton Kutcher, che collabora con Lenovo come Product Engineer. In partnership con lo Yoga Festival di Milano, l’azienda ha poi promosso alcune iniziative per indagare il rapporto tra pratiche e filosofie orientali da una parte, e tecnologia dall’altra.

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“Abbiamo individuato alcuni principi in comune come elasticità, simmetria, flessibilità e leggerezza”, ha spiegato Giulia Borioli, organizzatrice del Festival. I device di Lenovo ispirati allo Yoga, capaci appunto di grande flessibilità nel trasformarsi da notebook a tablet e viceversa e di grande duttilità anche nel modificare la propria forma nel passaggio da una modalità all’altra, traggono il loro nome da questo rapporto, suggerendo l’idea che le antiche filosofie possono trovarsi in armonia con la tecnologia avanzata.

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