Il Centro direzionale Leonardo è “100% fibra” grazie a Estracom

Un modello tutto pratese di banda ultra larga che arriva fino ai singoli uffici con una rete Fiber to the Home. Edifici intelligenti indispensabili per lo sviluppo di Smart building e Smart city. La presentazione oggi pomeriggio in occasione dei 30 anni di TT Tecnosistemi

“Smart” è un termine che tradotto nella nostra lingua ha più di un significato: elegante, intelligente, brillante, sveglio, rapido, bello e alla moda. Anche la SMART CITY, tradotta come “città intelligente”, è in realtà qualcosa di più. È un luogo dove vengono messe in relazione le infrastrutture cittadine con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita. Un luogo dove la comunicazione e le tecnologie ICT diventano il fulcro attorno a cui ruotano le soluzioni per la sicurezza, la mobilità, il risparmio energetico e la sostenibilità. Smart è anche “100% Fibra”, il cablaggio che Estracom ha realizzato al Centro Direzionale Leonardo da Vinci a Prato. “Vedere realizzato questo progetto innovativo nel luogo dove è cresciuta TT Tecnosistemi mi rende veramente orgoglioso – ha detto Riccardo Bruschi Amministratore Unico di TT Tecnosistemi Spa – e mi fa capire che condividiamo con Estra una visione comune, il miglioramento dei processi e della qualità del lavoro, con una grande attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza”.

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La fibra ottica FTTH (Fiber To The Home – fibra fino a casa) realizzata al centro Leonardo da Estracom è una tecnologia che permette al cavo in fibra ottica di raggiungere direttamente la singola unità immobiliare garantendo le migliori performance di trasmissione e qualità del servizio e che si differenzia dalla soluzione FTTC (fibra fino alla cabina stradale) proposta da molti operatori nazionali e locali la quale prevede che l’ultimo tratto di collegamento alla singola unità immobiliare sia il classico cavo telefonico in rame. Una soluzione che già rappresenta un valore aggiunto per il distretto pratese e fiorentino per lo sviluppo dell’economia locale in termini di competitività delle aziende. “La banda ultra larga serve a sviluppare servizi innovativi e la sinergia con TT Tecnosistemi è importante per questo – ha aggiunto Fabio Niccolai direttore di Estracom – il Fiber To The Home rappresenta un valore aggiunto per la competitività delle imprese in particolare nelle zone più industriali e produttive dell’area pratese e fiorentina dove negli anni Estracom ha fatto ingenti investimenti anticipando i tempi”. Le aree più industriali e produttive dell’area pratese e fiorentina sono quelle dei Macrolotti di Prato, la zona dell’Osmannoro a Sesto Fiorentino, le aree industriali dei Gigli e di Capalle a Campi Bisenzio e di Calenzano) dove Estracom ha fatto, negli anni, ingenti investimenti nella realizzazione dell’infrastruttura digitale metropolitana che destina una fibra ottica ad ogni singola azienda, per rispondere al crescente bisogno di collegamenti in banda ultra larga,veicoli indispensabili per offrire alle aziende servizi evoluti di nuova generazione.

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E non è un caso che una zona produttiva dotata di fibra ottica acquista subito valore in quanto la presenza di una rete affidabile e superveloce favorisce competitività e sviluppo. “Abbiamo margini di crescita enormi in questo settore – ha sottolineato Antonello Giacomelli, sottosegretario di Stato allo Sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni – è il futuro del nostro Paese. Abbiamo la percezione della crisi e delle difficoltà dell’Italia in questo momento per questo diciamo chi ha le possibilità accetti con noi il rischio, investa; questa sinergia è un esempio di coraggio da parte di imprenditori e sono contento di registrarla qui a Prato e soprattutto in un settore strategico. Abbiamo un piano nazionale sulla banda larga, ambizioso, e puntiamo tutto sull’idea che si possa velocizzare l’infrastrutturalizzazione del Paese; Prato può diventare capofila di questo processo”.

Oggi, infatti, grazie all’operazione di Estracom al centro Direzionale Leonardo TT Tecnosistemi ha l’opportunità di far evolvere sempre più questo luogo di eccellenza con soluzioni dedicate alla sicurezza e non solo. Un esempio di edificio intelligente che può essere replicabile. Edifici intelligenti, insomma, protagonisti delle Smart City che, per Estracom e per TT Tecnosistemi , non sono più il futuro ma il presente, nella convinzione che una città “Smart” aumenta l’attrattività del territorio, semplifica il lavoro delle imprese, favorisce la nascita di nuove opportunità di sviluppo economico e sociale, aumenta la sicurezza pubblica, riduce l’inquinamento, tutela la salute. “due imprese che si uniscono in questo settore e che rappresentano un’esperienza innovativa danno a questa città uno strumento che ci mette avanti rispetto ad altri – ha concluso Matteo Biffoni, Sindaco di Prato – Del resto la nostra capacità imprenditoriale è storica; adesso dobbiamo essere capaci di richiamare investitori nel nostro territorio. Da parte nostra ci prendiamo la responsabilità di provare a rispondere all’appello che arriva dal Governo per far sì che queste esperienze non rimangano isolate”.

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