Derby è un cane nato con una malformazione che non gli permetteva di muoversi. La stampa 3D gli ha permesso di tornare a correre

In molti casi la stampa 3D può salvare una vita. Grazie a questa tecnologia, ad esempio, è stato possibile curare un bambino affetto da insufficienza renale grave ma il suo utilizzo in ambito sanitario può essere esteso anche i nostri amici animali. Derby è un cucciolo di cane nato con una invalidante malformazione alle zampe anteriori che gli impedivano di muoversi. Il povero animale, che sembrava impossibile da curare, era destinato all’eutanasia ma la stampa 3D gli ha permesso di vivere ancora a lungo.

Derby torna a correre grazie alla stampa 3D

Tara Andersone, responsabile dell’azienda 3D Systems in Massachusetts, ha realizzato per Derby una protesi stampata in 3D che gli consente di muoversi con più facilità rispetto alle soluzioni testate in precedenza. Le “gomitiere” utilizzate dall’animale sono caratterizzate da una struttura rigida che sopporta al meglio l’impatto con il terreno e da elementi elastici, il cui compito è quello di sostenere le zampe del cane.  “Spero – ha raccontato la Anderson – che questa tecnologia possa aiutare altri cani nati con delle malformazioni o vittime di incidenti, perché la diversità non dovrebbe essere una condanna”.

Leggi anche:  Uova e colesterolo: una correlazione inesistente secondo uno studio recente

[ot-video type=”youtube” url=”uRmoowIN8aY”]