Sembra che mandare fidanzati o mariti a giocare a calcetto o la sera al pub con gli amici possa sortire effetti positivi dimostrati: una ricerca dell’Università di Gottingen sostiene che gli uomini che hanno amicizie maschili e frequentano altri uomini si sentono meno stressati

Alla luce di questa scoperta conviene chiudere un occhio e sopportare il partner che gioca per ore sul divano ai videogiochi con il suo migliore amico? A quanto pare sì, se si guadagna in cambio un compagno meno ansioso e più rilassato.

La ricerca dei consimili

I ricercatori tedeschi, che hanno condotto una sperimentazione sulle scimmie di sesso maschile, hanno scoperto una naturale propensione Gottingen hanno infatti scoperto una naturale propensione a ricercare la compagnia dei propri consimili, anche nei casi in cui sussisteva un legame emotivo con l’altro sesso di tipo stabile e appagante.

Sebbene le scimmie (Macaca Sylvanus) mettano in atto dei comportamenti di conflitto volti alla conquista delle femmine, tra di loro formano cerchie di amicizie in gruppi ben distinti, da cui traggono un benessere psico-fisico derivante proprio dalle frequentazioni amicali.

Cortisolo ridotto

Gli scienziati ne hanno trovato una traccia concreta nell’organismo, rilevando che era sufficiente un po’ di tempo trascorso in compagnia degli amici maschi per diminuire il cortisolo, l’ormone dello stress, nelle bertucce. Ne consegue anche una riduzione delle tensioni emotive dovute alle lotte per la riproduzione. Dalla scimmia all’uomo il passo è breve e ha portato gli studiosi a trasferire i dati all’ambito umano, confermando il legame tra la propensione alla frequentazione di amicizie maschili da parte degli uomini con la riduzione di cortisolo.
Non si può invece dire altrettanto per le scimmie di sesso femminile, che non hanno riportato analoghi risultati, confermando quindi che si tratta di un istinto radicato solo negli uomini.

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