In Italia cresce l’interesse verso il coworking e gli ambienti di lavoro collaborativi

Il 72% dei manager e professionisti ritiene che l’utilizzo di spazi di lavoro condivisi favorisca l’innovazione e lo spirito imprenditoriale. Anche in Italia cresce l’interesse per il coworking e la domanda di postazioni di lavoro nei business center

Una ricerca globale di Regus condotta in oltre 100 Paesi su 22.000 manager e imprenditori ha indicato quali sono i vantaggi che si possono ottenere con la flessibilità e la condivisione degli spazi di lavoro. L’ottimizzazione dei costi di gestione (value for money) è il principale beneficio riscontrato (89%) seguito da una significativa riduzione delle spese di manutenzione e pulizia (86%). Ma i benefici per le imprese che utilizzano spazi di lavoro condivisi (collaborative workplaces) non si limitano ad una semplice questione economica: il 72% degli intervistati ritiene che possano costituire l’ambiente ideale per sviluppare nuove idee e per facilitare lo scambio di conoscenze, in altre parole per favorire l’innovazione. Anche la crescita di un forte spirito imprenditoriale (73%) è tra i plus che derivano da questo tipo di scelta.

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Cresce in Italia l’interesse per il coworking

Anche in Italia si registra una crescita di interesse verso modalità di lavoro in “coworking” o semplicemente verso l’utilizzo di spazi di lavoro flessibili presso i business center, dove gli aspetti “sociali” di condivisione e di interscambio di esperienze sono più limitati, ma comunque presenti.

Altri vantaggi indentificati dalla ricerca Regus sono: la possibilità di accrescere il proprio network di relazioni con fornitori e partner commerciali (80%) e l’opportunità di entrare in contatto con nuovi potenziali clienti (79%). Nell’attuale situazione, che vede scenari economici estremamente dinamici e variabili, il 73% dei rispondenti sottolinea anche l’importanza di poter svolgere la propria attività utilizzando ambienti di lavoro flessibili e condivisi che consentono di poter modificare gli spazi uffici in tempi rapidi senza dover sostenere costi o penali per adeguarsi alle mutate esigenze lavorative.

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“Manager e professionisti hanno identificato chiaramente quali sono i vantaggi nell’utilizzare uffici e spazi di lavoro in modo flessibile al fine di rispondere rapidamente alle condizioni dei mercati” ha dichiarato Mauro Mordini country manager di Regus in Italia. “Inoltre la possibilità di lavorare in modalità di coworking in un ufficio condiviso, presso una sede pratica e comoda come un business center, consente di svolgere la propria attività in modo produttivo in un ambiente collaborativo e stimolante che favorisce l’innovazione e lo sviluppo di una cultura imprenditoriale. In Italia l’interesse per gli spazi di lavoro flessibili, rispetto agli uffici tradizionali è in netta crescita e nel 2014 abbiamo incrementato la nostra offerta di spazi di lavoro del 40% con l’apertura di 4 nuovi centri ed attualmente siamo presenti con 15 business center in 4 città. Questo trend è in continua espansione e anche per il futuro riteniamo che la domanda si svilupperà ulteriormente.