Ecco perché Progetto Semplice migliora la PA

Attraverso la creazione di un database documentale unico è possibile raccogliere in un solo spazio virtuale i documenti gestiti dalla singole banche dati dell’Ente

Progetto Semplice (SEMantic Instruments for PubLIc administrator and CitizEns) nasce dalla partecipazione di 01S s.r.l. – azienda valtiberina attiva in ambito ICT – in qualità̀ di capofila al Bando Unico Ricerca e Sviluppo 2012 – linee A: Distretti Tecnologici Regionali- della Regione Toscana” in una partnership con organismi di ricerca toscani a partire dall’Università̀ di Pisa – Laboratorio di Linguistica computazionale per passare ad aziende come BNova s.r.l. di Massa Carrara e Seacom s.r.l. di Navacchio –PI – che ha portato all’interno del progetto la propria competenza relativamente agli strumenti utili per la pubblicazione degli open Data in forma LOD ( linked open data) attraverso i più comuni protocolli di consultazione ( Json, Rdf, sparql ). Obiettivo del Progetto – attualmente in fase di sperimentazione – è la realizzazione di una piattaforma di Servizi Applicativi per la gestione e organizzazione ragionata dell’informazione e documentazione delle PP.AA. in un’ ottica di supporto alle attività̀ amministrative.

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Gli obiettivi del progetto sono fondamentalmente due:

– Sfruttamento del patrimonio informativo della Pubblica Amministrazione

Ricavare effettiva conoscenza ed informazione dal patrimonio di documenti detenuti dalla P.A., che ancora oggi in Italia non viene sfruttato nelle sue effettive potenzialità. Gli atti amministrativi depositati nei database degli Enti Pubblici, infatti, anche ove indicizzati, sono indipendenti gli uni dagli altri: i metadati che vengono estratti da essi sono pochi e spesso non utili e nella maggior parte dei casi, privi di relazioni. Il progetto si pone l’obiettivo di rendere il lavoro del pubblico dipendente non soLo semplificato, ma produttivo di conoscenza, trasparente ed aderente alle più recenti normative in tema di Amministrazione Digitale. I risultati perseguiti sono da una parte l’implementazione della possibilità̀ di ricerca dei documenti per nuclei informativi comuni dall’altra l’attuazione delle norme in materia di fascicolo informatico (Codice Amministrazione Digitale), facilitazione ed automazione degli obblighi in tema di trasparenza (l. 190/2012; d.lgs. 33/2013). Dal punto di vista operativo, il primo obiettivo di SEMPLICE è la creazione di un Database Documentale Unico che possa raccogliere in un unico spazio virtuale i documenti gestiti dalla singole banche dati dell’Ente

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– Strutturazione di un sistema di supporto alla programmazione nella P.A. ed alla misurazione della performance – elaborazione di un modello di rating

Lo scopo è di proporre un modello, aperto e sistemico, in grado di analizzare i bisogni dei cittadini e, a partire da essi, di supportare ed orientare la programmazione degli interventi degli organi politici in materia di spesa ed investimenti. Il risultato finale mira a migliorare la performance della macchina pubblica nonché́ a misurare la performance stessa in termini di rating. Il primo scopo è quello di sistematizzare e integrare un patrimonio informativo caratterizzato da dati certificati da fonti istituzionali di diversa natura, sino ad oggi disponibile in modo disarticolato e frammentato. Le rappresentazioni fornite dagli stessi saranno fruibili tramite semplici report che forniranno un quadro analitico del sistema territoriale, economico e sociale, di utile supporto all’organo politico per una consapevole programmazione degli interventi. A partire da questo quadro d’insieme, l’Amministratore pubblico, una volta ipotizzati gli interventi da attuare, potrà utilizzare Semplice per simulare gli scenari futuri conseguenti all’applicazione degli interventi stessi, in modo da scegliere consapevolmente l’investimento da effettuare. Attraverso il modello di rating, infine, sarà possibile valutare la virtuosità o meno dell’Amministrazione, agli opportuni fini di misurazione della performance.