Tombini intelligenti a Roma: al via il progetto contro gli allagamenti

A Roma arrivano i tombini intelligenti, sistema hi-tech contro gli allagamenti

A Roma piogge e nubifragi non desteranno più le preoccupazioni di prima: al via da maggio 2015 la sperimentazione dei tombini intelligenti, che eviteranno pericolose ostruzioni

Situazioni disastrose come quelle che si sono verificate ultimamente nella capitale, con allagamenti e disagi che bloccano la città, in futuro forse saranno solo un ricordo. Spesso la principale causa è la cattiva manutenzione dei tombini, intasati da foglie e fango, che non riescono a drenare correttamente le acque piovane e si ostruiscono. Per porre fine a questo annoso problema, dopo il progetto per ripulire la città da antenne e parabole,  a Roma parte un altro innovativo progetto: “smart manhole”, un sistema di monitoraggio elettronico sui tombini che è in grado di rilevare le ostruzioni e prevenire quindi gli allagamenti.  Il progetto è il frutto di un accordo tra Assessorato ai Lavori Pubblici, Consiglio Nazionale delle Ricerche e ACI Consult, società del gruppo ACI – Automobile Club d’Italia.

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Un tombino con un cervello

Parlare di tombino “intelligente” non sembra poi così inappropriato, dato che all’interno delle griglie verrà installato uno “smart brain”, una sorta di cervello elettronico capace di controllare il livello dell’acqua all’interno del tombino, monitorare la superficie esterna e comunicare in tempo reale eventuali furti o manomissioni ad una sala operativa centrale, grazie a una rete di sensori.

Se c’è un rischio di allagamento o se vengono rilevate attività anomale, i sensori trasmettono l’allarme e la sala operativa invia la squadra per l’intervento. Le nuove griglie avranno inoltre un peso ridotto del 70% rispetto alle classiche in ghisa, con minori costi di trasporto: un efficace deterrente per i furti e una facilitazione per le operazioni di pulizia.

«Un progetto unico al mondo, realizzato da eccellenze italiane, che contribuirà a contrastare il fenomeno degli allagamenti, a rendere più semplici le manutenzioni e a prevenire furti e manomissioni» afferma Paolo Masini, assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale. «Tecnologia, buone pratiche e un approccio orientato al lungo periodo: con questi ingredienti – conclude Masini – stiamo lavorando per risolvere i problemi storici della nostra città».

 

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