Scuola digitale: Telecom Italia lancia il progetto “EducaTI”

Il protocollo prevede la diffusione di soluzioni digitali a supporto di metodologie didattiche innovative anche attraverso azioni di sensibilizzazione rivolte a famiglie, ragazzi e docenti. Giuseppe Recchi: “Un impegno verso l’educazione digitale da oltre 60 milioni nei prossimi 3 anni”

Telecom Italia accelera sulla scuola digitale firmando un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e lancia il progetto EducaTI, con l’obiettivo di creare un ecosistema per la diffusione di nuovi strumenti e linguaggi didattici. L’iniziativa EducaTI è volta a favorire l’abilitazione al digitale del sistema scolastico italiano, sperimentando e promuovendo nuovi modelli di apprendimento e insegnamento assieme a tutti i soggetti attivi nel mondo della scuola.

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Il protocollo d’intesa siglato con il MIUR , di durata triennale, è volto a promuovere soluzioni a supporto della scuola digitale, in coerenza con il piano “La Buona Scuola” proposto dal Governo al fine di elevare la qualità dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche, attraverso l’innovazione didattica e l’integrazione delle nuove tecnologie nei processi di apprendimento.

In particolare, Telecom Italia si impegna a promuovere la diffusione di soluzioni digitali a supporto di metodologie didattiche innovative e a sostenere iniziative di comunicazione e formazione sul digitale rivolte ai docenti e agli studenti e a mettere a disposizione delle scuole piattaforme di supporto alla digitalizzazione dei processi organizzativi e alla governance delle scuole stesse.

Il protocollo d’intesa armonizza tutti gli interventi di Telecom Italia e della Fondazione Telecom Italia nell’ambito della promozione di forme innovative di didattica digitale.

[blockquote style=”4″]Il Presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi ha dichiarato: “Investire nell’educazione dei giovani è la priorità per lo sviluppo e la crescita di ogni Paese. Le possibilità offerte dalle tecnologie digitali sono straordinarie per i giovani d’oggi e le partnership fra pubblico e privato sono il modello vincente per raggiungere gli obiettivi dell’Italia. Per questo Telecom Italia, prima società del Paese per investimenti, ha deciso di impegnare oltre 60 milioni di euro nei prossimi tre anni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per supportare lo sviluppo di un sistema scolastico d’eccellenza”.[/blockquote]

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Con la firma di questo protocollo, Telecom Italia intende ribadire il proprio impegno verso i giovani e la scuola e confermare il ruolo di leader del processo di trasformazione digitale del Paese. Per la realizzazione degli impegni previsti dal Protocollo d’intesa, sarà possibile dar corso a uno o più accordi operativi finalizzati a definire i contenuti specifici per il raggiungimento delle singole finalità previste.

Telecom Italia ha aderito con entusiasmo all’iniziativa Protocolli in rete del MIUR che prevede protocolli d’intesa aperti all’adesione di altri operatori del settore dell’innovazione tecnologica che vogliano aderirvi.

Nel rispetto delle linee guida individuate infatti dalla Strategia Italiana per l’Agenda Digitale e dal programma Europa 2020 – che definiscono l’educazione al digitale una delle principali leve abilitanti per lo sviluppo di nuove opportunità di crescita e di occupazione – l’innovazione tecnologica è un valido strumento a supporto del miglioramento dei processi di formazione ed educativi, a beneficio finale dei cittadini.

Il progetto EducaTI

Telecom Italia lancia oggi il progetto EducaTI (#ilfuturoèditutti) con l’obiettivo di dare ulteriore impulso al processo di digitalizzazione del sistema scolastico italiano, favorendo la sperimentazione e l’adozione, insieme ai numerosi soggetti attivi nel mondo della scuola, di nuovi strumenti e linguaggi didattici.

Tante le iniziative all’interno del progetto: favorire l’introduzione strutturale nelle scuole del coding, ovvero i concetti di base dell’informatica, al fine di divulgare le opportunità di accesso alle professioni innovative del futuro; i “tutor digitali” un tour formativo dedicato a 15.000 insegnanti delle Scuole Primarie con l’obiettivo di far acquisire loro le competenze necessarie per diventare dei veri e propri mentori dei nuovi strumenti formativi digitali e far conoscere al meglio le opportunità e i rischi dei social network; il contest “You Teach”, volto a stimolare la creatività degli studenti delle Scuole Secondarie superiori di tutto il territorio nazionale per la realizzazione di un video capace di veicolare modelli sani e consapevoli dell’utilizzo di Internet e dei social network; infine il lancio della nuova piattaforma di crowdfunding “WeDo” che permetterà alla community on line di finanziare progetti didattici innovativi nel settore dell’istruzione e della cultura digitale.

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