Esker acquisisce CalvaEDI e rafforza la sua posizione in ambito EDI

Esker ha annunciato l’acquisizione di CalvaEDI, l’azienda leader francese specializzata in EDI per i settori Trasporti e Logistica

Un’acquisizione strategica

Dalla sua fondazione nel 1997, CalvaEDI è stata una delle aziende leader nella diffusione della tecnologia EDI in Francia. Basando il proprio sviluppo interamente sul fatturato ricorrente generato dall’utilizzo della propria piattaforma, CalvaEDI ha dato vita a un nuovo modello economico, molto simile a quello del cloud computing. Come Esker, CalvaEDI è stata in grado di concentrarsi sulle esigenze dei clienti, piuttosto che sugli aspetti tecnici. Nel corso degli anni, l’azienda ha sviluppato una serie di servizi specializzati per i settori dei trasporti e della logistica e da allora è diventata leader in questo mercato in Francia.

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Con sede a Parigi, CalvaEDI ha registrato un fatturato di 2,3 M€ nel 2014, il 5% in più rispetto al 2013. La recente acquisizione porterà a una crescita immediata dei risultati finanziari di Esker, visto il consistente fatturato ricorrente, la solida struttura dei costi e l’alta redditività di CalvaEDI. Le sinergie che si sono sviluppate con l’integrazione rafforzeranno ulteriormente l’interesse finanziario sull’acquisizione.

L’acquisizione del 100% delle azioni di CalvaEDI sarà finanziata in parte dalla liquidità Esker, dall’utilizzo (fino al 20%) delle azioni acquistate sul mercato e in parte dalla banca, inclusa BPI France, la banca d’investimento di proprietà del governo francese. A prova della fiducia nel successo della fusione tra CalvaEDI e Esker, gli azionisti cessionari si sono impegnati in un piano di azioni Esker bloccato per due anni come compenso per l’accordo stipulato.

L’EDI: il fulcro delle comunicazioni interaziendali

Per oltre 30 anni, l’EDI ha permesso alle aziende di trasmettere automaticamente informazioni aziendali (es. ordini, fatture, ordini di spedizione, ecc.), riducendo significativamente i costi e aumentando l’affidabilità degli scambi.

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Fino ad oggi, per motivi legati alle difficoltà nell’implementazione, l’EDI ha portato dei benefici principalmente alle grandi aziende che operano in settori caratterizzati da volumi e livelli di integrazione molto elevati (ad es. vendita al dettaglio, automobilistico, chimico, ecc.). L’avvento di Internet, in concomitanza con i cambiamenti legislativi e normativi in materia di scambio di fatture nei settori pubblico e privato in Europa, hanno reso l’EDI un elemento essenziale nei progetti di automatizzazione dei processi documentali delle aziende.

Esker ritiene che l’EDI sarà sempre più complementare alle tecnologie adottate solitamente dalle aziende nei propri progetti di automatizzazione. L’azienda ha in programma di favorire l’utilizzo di queste tecnologie anche da piccole imprese e da aziende di altri settori, sia attraverso acquisizioni mirate che accordi con partner tecnologici.

Integrazione semplice

Data la propria posizione di leadership nel proprio mercato di riferimento, CalvaEDI continuerà ad operare con il proprio nome come entità separata da Esker. I nuovi servizi verranno progressivamente sviluppati congiuntamente al fine di accelerare la crescita di CalvaEDI e di offrire ai clienti Esker, in particolare coloro che hanno automatizzato il ciclo order-to-cash, i benefici della tecnologia EDI integrata.

Il passaggio è soggetto alle consuete procedure di revisione e dovrebbe essere finalizzato entro aprile 2015.