INTEL: fatturato record nel 2014

Fatturato record per l’intero anno e per il quarto trimestre, entrambi +6% rispetto all’anno precedente

Intel Corporation ha reso noto il fatturato dell’intero anno 2014 pari a 55,9 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 15,3 miliardi di dollari, utili netti di 11,7 miliardi di dollari e utili per azione di 2,31 dollari. L’azienda ha generato circa 20,4 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 4,4 miliardi di dollari e ha impiegato 10,8 miliardi di dollari per riacquistare 332 milioni delle proprie azioni.

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Per il quarto trimestre, Intel ha ottenuto un fatturato di 14,7 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 4,5 miliardi di dollari, utili netti di 3,7 miliardi di dollari e utili per azione pari a 0,74 dollari. Intel ha generato circa 5,8 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 1,1 miliardi di dollari e ha impiegato 4 miliardi di dollari per riacquistare 115 milioni delle proprie azioni.

“Il quarto trimestre ha chiuso alla grande un anno record”, ha dichiarato Brian Krzanich, CEO di Intel. “Abbiamo raggiunto o superato diversi obiettivi importanti: abbiamo infatti rafforzato il settore PC, fatto crescere il business dei data center, conquistato una forte presenza nel settore tablet e favorito la crescita e l’innovazione in nuove aree. C’è ancora molto da fare nel 2015. Miglioreremo la nostra redditività in ambito mobile e continueremo a concentrarci sulla prossima ondata del computing”.

“I nostri investimenti nel comparto della tecnologia indossabile, introducendo intelligenza informatica in ogni oggetto, piccolo o grande che sia – commenta Maurizio Riva, Direttore Clienti Multinazionali di Intel EMEA – hanno avuto un ritorno considerevole, registrando con oltre 2,1 miliardi una tangibile crescita del cosiddetto Internet delle Cose nel 2014. Un settore su cui puntiamo molto e che ha visto segnalare negli ultimi mesi importanti collaborazioni, tra cui quella con l’italiana Luxottica con cui svilupperemo il futuro dell’eyewear”.

“Non solo, le tecnologie appena introdotte durante il CES di Las Vegas, come le videocamere Intel RealSense – che spaziano da robot a droni volanti ed esperienze 3D fino all’Intel Compute Stick, un computer delle dimensioni di un USB – ed i computer che si collegheranno ad altri dispositivi senza bisogno di cavi, offrono i presupposti di un’informatica totalmente rivoluzionaria e sempre più pervasiva nella nostra quotidianità”.

Andamenti delle unità aziendali per l’intero anno 2014

• Fatturato del PC Client Group di 34,7 miliardi di dollari, +4% rispetto al 2013.

• Fatturato del Data Center Group di 14,4 miliardi di dollari, +18% rispetto al 2013.

• Fatturato dell’Internet of Things Group di 2,1 miliardi di dollari, +19% rispetto al 2013.

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• Fatturato del Mobile and Communications Group di 202 milioni di dollari, -85% rispetto al 2013.

• Fatturato dei segmenti operativi software e servizi di 2,2 miliardi di dollari, +1 rispetto al 2013.

Andamenti delle principali unità aziendali in Q4

• Fatturato del PC Client Group di 8,9 miliardi di dollari, -3% rispetto al trimestre precedente e +3% rispetto all’anno precedente.

• Fatturato del Data Center Group di 4,1 miliardi di dollari, +11% rispetto al trimestre precedente e +25% rispetto all’anno precedente.

• Fatturato dell’Internet of Things Group di 591 milioni di dollari, +12% rispetto al trimestre precedente e +10% rispetto all’anno precedente.

• Entrate negative del Mobile and Communications Group di 6 milioni di dollari, in linea con le aspettative.

• Fatturato dei segmenti operativi software e servizi di 557 milioni di dollari, stazionario rispetto al trimestre precedente e -6% rispetto all’anno precedente.

Le previsioni finanziarie Intel non tengono conto del potenziale impatto di eventuali alleanze aziendali, acquisizioni di asset, disinvestimenti, investimenti strategici e altre transazioni significative che potrebbero essere completati dopo il 15 gennaio.

Intero anno 2015

• Fatturato: crescita di punti percentuali compresa nella fascia media dei valori a una cifra.

• Margine lordo percentuale: 62%, più o meno un paio di punti percentuali.

• Spese R&D più MG&A: circa 20 miliardi di dollari, più o meno 400 milioni di dollari.

• Ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni: circa 255 milioni di dollari.

• Ammortamenti: circa 8,1 miliardi di dollari, più o meno 100 milioni di dollari.

• Oneri fiscali: circa 27%.

• Investimenti di capitale per l’intero anno: 10 miliardi di dollari, più o meno 500 milioni di dollari.

Q1 2015

• Fatturato: 13,7 miliardi di dollari, più o meno 500 milioni di dollari.

• Margine lordo percentuale: 60%, più o meno un paio di punti percentuali.

• Spese R&D più MG&A: circa 4,9 miliardi di dollari.

• Oneri di ristrutturazione: circa 40 milioni di dollari.

• Ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni: circa 65 milioni di dollari.

• Impatto di investimenti e interessi e proventi diversi: zero circa.

• Ammortamenti: circa 1,8 miliardi di dollari

Stato delle considerazioni di mercato

Il Business Outlook di Intel viene pubblicato su intc.com e le considerazioni in esso contenute potrebbero essere ribadite in occasione di incontri pubblici o privati con investitori e altri soggetti. Il Business Outlook risulterà valido fino alla chiusura della giornata lavorativa del 13 marzo, a meno che non venga aggiornato prima di tale data; fatta eccezione per le previsioni relative ad ammortamento delle variabili non quantificabili legate alle acquisizioni, impatto di investimenti e interessi e proventi diversi, oneri di ristrutturazione e oneri fiscali, che saranno valide solo fino alla fine della giornata lavorativa del 22 gennaio. Intel attraverserà un “Quiet Period” a partire dalla fine della giornata lavorativa del 13 marzo e fino alla diffusione dei risultati finanziari dell’azienda per il primo trimestre 2015, prevista per il 14 aprile. Durante il Quiet Period, tutte le considerazioni di mercato e altre previsioni future rese note nei comunicati stampa e nei documenti dell’azienda depositati presso la SEC dovranno essere considerate superate, poiché si riferivano esclusivamente alla situazione precedente il Quiet Period, e non verranno aggiornate dalla società.

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Fattori di rischio

Le affermazioni contenute nel presente documento, che si riferiscono a progetti e aspettative per il primo trimestre, l’intero anno e il futuro, sono previsioni della società e, in quanto tali, sono soggette a cambiamenti dovuti a diversi fattori di rischio e incertezze. Termini come “prevede”, “si aspetta”, “intende”, “pianifica”, “ritiene”, “cerca”, “stima”, “potrebbe”, “vorrebbe”, “dovrebbe” e le possibili variazioni indicano affermazioni sul futuro. Anche le affermazioni che si riferiscono a o sono basate su proiezioni, eventi incerti o presupposti identificano affermazioni sul futuro. Molteplici aspetti potrebbero avere impatto sui risultati effettivi di Intel, ed eventuali scostamenti rispetto alle aspettative attuali di Intel in merito a tali variabili potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano in modo considerevole da quanto espresso in queste previsioni. Intel ritiene attualmente che i seguenti elementi rappresentino i fattori di rischio determinanti che potrebbero comportare una differenza sostanziale tra i risultati effettivi e le previsioni della società.

• La domanda di prodotti Intel è estremamente variabile e potrebbe differire dalle aspettative a causa di diversi fattori, tra cui cambiamenti nelle condizioni di mercato ed economiche, la fiducia o i livelli di reddito dei consumatori, l’accettazione da parte dei clienti dei prodotti Intel e di quelli della concorrenza, pressioni della concorrenza e dei prezzi, incluse azioni intraprese dai concorrenti, limitazioni nella fornitura e altre interruzioni che potrebbero avere effetto sui clienti, cambiamenti nell’andamento degli ordinativi dei clienti, compresi eventuali annullamenti di ordini, cambiamenti nei livelli di inventario dei clienti.

• Il margine lordo percentuale di Intel potrà variare in modo significativo dalle aspettative in base a sfruttamento della capacità produttiva, variazioni nella valutazione dell’inventario, comprese variazioni legate alla tempistica dei prodotti qualificati per la vendita, variazioni nei livelli di fatturato, mix dei segmenti di prodotti, tempi legati all’esecuzione della rampa produttiva nonché costi associati, eccesso o obsolescenza dell’inventario, variazioni nei costi unitari, difetti o interruzioni nella fornitura di materiali o risorse e qualità/resa della produzione. Le variazioni nel margine lordo possono essere causate anche dai tempi di introduzione dei prodotti Intel e dalle relative spese, comprese le spese di marketing, e dalla capacità di Intel di rispondere rapidamente agli sviluppi tecnologici e di introdurre nuove funzionalità nei prodotti esistenti, che possono comportare oneri di ristrutturazione e perdite di valore delle risorse.

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• I risultati Intel potrebbero venire influenzati da condizioni economiche, sociali, politiche e fisiche/infrastrutturali avverse che dovessero verificarsi nei Paesi in cui operano Intel, i suoi clienti o fornitori, tra cui conflitti militari e altri rischi legati alla sicurezza, calamità naturali, interruzioni a livello di infrastrutture, problemi sanitari e fluttuazioni nei tassi di cambio delle valute estere. I risultati possono inoltre venire influenzati dall’imposizione formale o informale di regolamenti nuovi o aggiornati relativi a esportazione e/o importazione e a norme commerciali, che potrebbero venire modificati senza preavviso.

• Intel opera in settori altamente competitivi e le sue attività sono caratterizzate da costi elevati fissi oppure difficili da ridurre nel breve periodo.

• L’importo, le tempistiche e l’attuazione del programma di riacquisto di azioni di Intel e del programma di dividendi potrebbero venire influenzati da cambiamenti delle priorità di Intel per quanto riguarda l’impiego di liquidi, come ad esempio spese operative, investimenti di capitale, acquisizioni e a causa di mutamenti dei flussi di cassa di Intel e delle legislazioni fiscali.

• Le aspettative relative agli oneri fiscali sono basate sulle normative fiscali vigenti e sul reddito attualmente previsto e possono essere influenzate dalle giurisdizioni in cui i profitti vengono realizzati e tassati, da variazioni nelle stime di crediti, benefici e deduzioni, dalla risoluzione di dispute derivanti da verifiche fiscali con diverse autorità, compresi pagamenti di interessi e multe, nonché dalla capacità di ottenere imposte differite.

• Guadagni o perdite derivanti da investimenti azionari, interessi o altro possono variare in base alla realizzazione dei profitti o alle perdite derivanti dalla vendita o dallo scambio, variazioni nel valore equo o perdite derivanti da titoli di debito o investimenti azionari, tassi di interesse, rimanenze di cassa e variazioni nel valore equo di strumenti derivati.

• Prodotti difettosi o contenenti errata (valori diversi da quelli indicati dalle specifiche) possono influenzare negativamente le spese, i fatturati e la reputazione di Intel.

• I risultati Intel possono inoltre venire influenzati da dispute legali o regolamentazioni riguardanti proprietà intellettuale, rapporti con investitori e consumatori, antitrust, divulgazione e altro. Decisioni sfavorevoli potrebbero comportare danni economici oppure un’ingiunzione potrebbe impedire a Intel di produrre o vendere uno o più prodotti, precludendo specifiche attività aziendali e impattando la capacità di Intel di progettare i propri prodotti, e potrebbe richiedere altre risoluzioni come la concessione in licenza obbligatoria di proprietà intellettuale.

• I risultati Intel potrebbero essere influenzati dalle tempistiche delle chiusure di acquisizioni, disinvestimenti e altre transazioni significative.

Questi fattori, nonché altri elementi che potrebbero influenzare i risultati effettivi di Intel, vengono presi in esame più nel dettaglio nell’ambito dei documenti SEC (Securities & Exchange Commission) della società, inclusi i report dei Form 10-K e 10-Q più recenti.