In un clima in cui è già alta la preoccupazione per i super batteri, che rafforzati da un uso scorretto degli antibiotici potrebbero in futuro uccidere più dei tumori, arriva finalmente una buona notizia: negli Stati Uniti è stato identificato un nuovo antibiotico che potrebbe sconfiggere i ceppi di batteri resistenti agli altri farmaci
Lo studio, pubblicato su Nature, si è rivelato finora efficace contro numerosi batteri responsabili di pericolose patologie, infondendo quindi nuove speranze per la futura salute dell’umanità.
I super batteri impareranno a resistere?
L’uso scorretto degli antibiotici, spesso assunti senza prescrizione e senza reale necessità, è tra le cause principali dell’immuno-resistenza dell’organismo a questo tipo di farmaci, esponendolo al rischio di batteri come Echerichia Coli e tubercolosi. Ecco perché l’Aifa ha lanciato un allarme, dando importanti indicazioni per un corretto uso di questi farmaci.
Gli studiosi non sono in grado di dire in questo momento se in futuro i batteri impareranno a resistere anche contro questo nuovo antibiotico, tuttavia l’eventuale sviluppo di una farmaco resistenza richiede diversi decenni.
Per arrivare a identificare il nuovo farmaco, il team di Kim Lewis, della Northeastern University di Boston ha esaminato 10 mila composti isolati da batteri del terreno. Solo uno di questi, la teixobactina, ha mostrato un’eccellente attività contro batteri pericolosi come Clostridium difficile, Mycobacterium tubercolosis e Staphylococcus aureus.
Questa sostanza distrugge i super-batteri rompendone le pareti cellulari, esercitando un’azione difficilmente contrastabile da parte dei microrganismi.
