Su Marte è stato osservato un misterioso e imponente pennacchio gassoso. Gli esperti stanno cercando di capirne le origini

Nonostante la sonda della NASA Curiosity stia esplorando la superficie di Marte da oltre un anno, il Pianeta Rosso non smette di sorprenderci. Nella sua atmosfera è apparso un misterioso pennacchio di gas non meglio identificato alto ben 250 chilometri. Il fenomeno, che è scomparso nell’arco di poche ore, è stato osservato per la prima volta nel 2012 e solo oggi gli scienziati hanno provato a ipotizzare la sua origine.

Perché Marte sbuffa?

Secondo gli esperti il pennacchio gassoso è composto da nuvole a bassissime temperature di anidride carbonica o da vero e proprio ghiaccio sublimato. Un’altra ipotesi è che si tratti di un fenomeno aurorale simile a quello immortalato da Google Street View al Polo Nord. La zona dove è stato individuato il pennacchio presenta infatti delle anomalie magnetiche che agendo sui venti solari provocano dei lampi luminosi simili a nubi. “È estremamente inaspettato e sfida le nostre conoscenze attuali riguardanti l’alta atmosfera del Pianeta rosso”, ha dichiarato Agustin Sanchez-Lavega dell’università spagnola Pais Vasco.

Una risposta più concreta sulle origini di questo fenomeno potrebbe arrivare dalla sonda Maven della NASA, che è partita poco tempo fa per il suo viaggio verso Marte, o dai due satelliti esplorativi Exomars dell’Esa, che saranno lanciati nello spazio nel 2016.

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