A distanza di tre anni dalla morte di Neil Armstrong, un’affascinante scoperta riporta alla luce souvenir della Luna provenienti dalla missione Apollo 11, racchiusi in una borsa ritrovata dalla vedova Carol in un armadio

Una scoperta inaspettata quanto emozionante quella della signora Carol: apparentemente si tratta di una semplice custodia di pezza, che in realtà ha portato alla luce numerosi reperti di enorme importanza storico-culturale.

La videocamera con le ultime fasi dell’allunaggio

All’interno della borsa sono state trovate delle cinte di sicurezza, le staffe di supporto ma soprattutto la videocamera con cui l’astronauta ha ripreso le ultime fasi dell’allunaggio. Tra i cimeli rinvenuti ci sono anche cavi di connessione, gli obiettivi, le lenti, i filtri e un tappo dello scarico del modulo lunare Eagle.
La signora Armstrong ha chiamato immediatamente il curatore della collezione Apollo alla Smithsonian National Air and Space Museum, Alan Needell, che ha effettuato un’attenta analisi dei reperti. Si trattava di una McDivitt Purse, nome assegnato in onore del comandante dell’Apollo 9, Jim McDivitt. La borsa conteneva soprattutto oggetti, come le valvole di scarico a rischio caduta sul pavimento della cabina mentre l’equipaggio si preparava per le operazioni spaziali.

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