In barba alle previsioni che circolavano a settembre su vari siti meteo, l’inverno appena trascorso non è stato affatto apocalittico, bensì il più caldo della storia

Il freddo glaciale che ci avevano prospettato quando ancora stava finendo l’estate, non solo non è mai arrivato, ma è stato anche il più caldo mai registrato, superando persino il precedente record del 2007.
Ecco quanto emerso dai dati dell’Amministrazione nazionale oceanica e atmosferica Usa (NOAA), che hanno effettuato un’indagine basata sulla rilevazione della temperatura media sulle acque e sulla terra, evidenziando che il periodo preso in considerazione è risultato più caldo di 0,79 gradi Celsius rispetto alla media del ventesimo secolo.

Caldo record in California

In particolare il termometro è salito soprattutto nell’est della Mongolia, nella Siberia centrale e sulla costa occidentale degli Usa, mentre nella parte orientale degli Stati Uniti si è registrata una diminuzione media delle temperature, che ha infatti portato la neve in molte città. Dove la temperatura ha raggiunto picchi allarmanti senza precedenti è in California, dove si sta verificando una siccità molto preoccupante.
Gli esperti parlano di un aumento dovuto soprattutto all’effetto serra e al surriscaldamento globale, che sta progressivamente sciogliendo i ghiacci minacciando gravemente la biodiversità e mettendo a rischio ben 720 patrimoni dell’UNESCO, con una previsione di innalzamento delle temperature fino a quasi 5 gradi nei prossimi 100 anni.

Leggi anche:  UNIQLO Gae Aulenti, il nuovo store apre il 2 maggio