L’Isis hackera sito di un’azienda di Pinerolo

Isis hackera sito di un azienda di Pinerolo

L’Isis rivendica l’attacco hacker al sito di Acea Pinerolese Industriale, azienda piemontese che opera nello smaltimento rifiuti energetici

La guerra dell’Isis all’Occidente si gioca anche in Rete. Dopo aver violato il sito del Partito Democratico toscano, gli hacker dello Stato Islamico si sono introdotti nel portale dell’azienda piemontese Acea Pinerolese Industriale Spa inserendo nella home la scritta “Hacked by Islamic State”. Attualmente la pagine web è in manutenzione e l’società di Pinerolo ha presentato denuncia alla Polizia Postale.

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Acea Pinerolese Industriale Spa opera nella raccolta di rifiuti per il settore energetico con importanti commesse nei Paesi dell’ex Unione Sovietica. Inoltre, il suo presidente Francesco Carciofo è a capo di un consorzio che gestisce l’importazione del metano dalla Libia. La serie di attacchi dell’Isis alla Rete informatica italiana potrebbero essere una risposta al possibile coinvolgimento del nostro Paese per riportare l’ordine nel Paese devastato dalla guerra dopo la caduta di Gheddafi.

Nel frattempo i terroristi guidati da Abu Bakr al-Baghdadi devono vedersela contro i colossi del web e le associazioni che difendono la libertà della Rete. Anonymous ha svelato l’identità dell’hacker più importante dello Stato Islamico mentre Twitter, il cui CEO è stato minacciato di morte, ha avviato una vera e propria campagna di cancellazione dei profili legati all’Isis.

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