Scooterino, a Roma un passaggio su due ruote a portata di app

Scooterino arriva a Roma, trasporto privato su due ruote a portata di app

Dopo Uber è la volta di Scooterino, che inaugura nella Capitale un servizio di trasporto tra privati su due ruote, sempre via app

Non sono bastate le polemiche relative alla sicurezza e alla concorrenza per l’introduzione di Uber, il servizio di trasporto auto privato che sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo. A Roma arriva la versione di Uber su due ruote, chiamata Scooterino.

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Muoversi agevolmente in città

L’idea è ancora quella di creare una rete che metta in contatto persone che hanno bisogno di spostarsi in città e altre in possesso di un motorino. Certo le due ruote sono un mezzo molto più agevole, soprattutto in una città trafficata come la Capitale, per raggiungere facilmente anche le vie del centro.
Sono circa 130 gli scooteristi che finora hanno messo a disposizione il proprio motorino, per circa 300 passeggeri iscritti al momento al servizio.
I costi? “Poco più di un biglietto dell’autobus”, che si paga via app.

Un passaggio “sicuro”

Usare il servizio è facile: per prenotare un passaggio basta richiederlo tramite l’app, dove si può visualizzare subito il costo del “rimborso spese”. Se si decide di accettare il passaggio offerto, una volta a destinazione si paga lo scooterista sempre tramite l’app, collegata a carta di credito o ricaricabile, Paypal o Poste Pay.
Come ci si può fidare di uno sconosciuto che ci dà un passaggio in motorino?
La sicurezza dovrebbe essere garantita da una selezione del “personale” basata su scooteristi “intervistati personalmente”, così come requisiti indispensabili sono l’aver compiuto 21 anni di età, patente valida, assicurazione regolare e uno scooter omologato per due persone, in buone condizioni.
D’altra parte, chi si affida a uno scooterista può condividere con gli amici in tempo reale il tragitto e il nome di chi gli dà un passaggio, tutto attraverso l’app dedicata.

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