Esperti software di fama internazionale s’incontrano a Bolzano

Würth Phoenix ha organizzato la settima edizione dell’Open Source System Management Conference

Ampie opportunità di networking e incontro professionale, una visione a 360° sulle nuove soluzioni e tecnologie in ambito Open Source, esempi di adozione e possibilità di scambio su temi di attualità e innovazioni con colleghi e esperti del settore: anche la settima edizione dell’OSSMC ha coperto le attese dei partecipanti interessati negli ultimi sviluppi di soluzioni Open Source in ambito IT System e Service Management. Tra i relatori nomi rinomati internazionali fra i quali Amy De Martine di Forrester Research, Colin Rudd di Virgin Media e Chairman itSMF international, Jan Wildeboer, Evangelist di Red Hat, Luca Deri, di ntop o Fabrizio Corda, IT Manager presso IREN-Group.

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Presentate da Georg Kostner di Würth Phoenix anche le ultime release di NetEye, la soluzione open source di IT system management per il monitoraggio complessivo delle infrastrutture IT, adottata da oltre 300 aziende italiane e internazionali, ed EriZone, anch’essa open source e basata su OTRS, per un IT service management completo, orientato pienamente agli standard ITIL.

Si tratta di soluzioni che sono state recentemente continuamente arricchite con funzionalità e servizi che ne incrementano la competitività e il successo sul mercato, come è dimostrato dalle più recenti acquisizioni di clienti del calibro di Save-Aeroporto di Venezia, Thun, InfoCert e La Sapienza Università di Roma, o IREN Group, anche presente con un intervento alla conferenza. Il concetto della community in questo contesto ha un ruolo centrale. “Grazie alla collaborazione in gruppi progettati – le “communities” – nel settore IT, già da anni, nascono soluzioni innovative, ma allo stesso tempo adatti anche a budget spesso limitati.  Software open source in tal modo danno l`opportunità, per esempio, alle medie imprese di utilizzare le più recenti tecnologie e quindi di concorrere sul mercato senza per forza intraprendere un’azzardata avventura finanziaria”, ha spiegato Jan Wildeboer di Red Hat durante il suo intervento.

Più che soddisfatti anche gli organizzatori di Würth Phoenix: “La conferenza si è sviluppata fino a diventare un punto fisso d´incontro europeo per tutti gli interessati in ambito dell´IT System e Service Management”, così Hubert Kofler, Amministratore Delegato di Würth Phoenix.