A quanto pare non serve prendersela con il partner per le scappatelle extraconiugali: si ipotizza che esistano dei “geni dell’infedeltà”, che sarebbero responsabili dell’infedeltà

Si è quindi geneticamente predisposti a tradire? E’ quanto suggeriscono alcuni studi preliminari, già pubblicati, discussi nell’ambito del 23esimo Congresso dell’Associazione europea di psichiatria (Epa).

Gli esperti sono però ancora cauti nel parlare di infedeltà genetica, che è un’ipotesi ancora da verificare e non deve rischiare di diventare un alibi per chi tradisce abitualmente. Il monito arriva da Marcel Waldinger della Utrecht University olandese, che però ammette che un approccio solo psicologico al tema dell’infedeltà non può essere più considerato valido, “perché è stato sfidato da nuovi dati scientifici che chiamano in causa fattori neurobiologici e genetici”.
Non è la prima volta che si ipotizza che tradire sia una questione di geni: anche uno studio australiano dell’università del Queensland ha evidenziato che il 63% dei comportamenti infedeli negli uomini e il 40% nelle donne potrebbero essere dovuti a un’interferenza genetica.

Dopamina e ossitocina

“Alcuni studi sembrano suggerire che certe persone potrebbero essere più predisposte di altre alla ricerca di novità amorose”, spiega l’americano Richard Balon della Wayne State University di Detroit, che ha illustrato la sua relazione intitolata “Infedeltà: normale o patologica?”. Lo psichiatra fa riferimento a “un paio di lavori, di cui uno già pubblicato su Plos One, che indicano come a rendere più inclini alla fedeltà o al tradimento potrebbero essere particolari assetti genetici dei sistemi della dopamina e dell’ossitocina”.

I due neurotrasmettitori sono considerati l’ormone del piacere, della ricompensa, della brama di nuove emozioni (interviene infatti nell’innamoramento, ma anche nell’assunzione di droghe e di cibi come il cioccolato o la pizza) e l’ormone dell’amore, dei legami, delle coccole materne e degli abbracci. Si ipotizza quindi che a seconda della variabilità dei geni che regolano i due ormoni, cambi anche la predisposizione alla fedeltà nella coppia.

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