2016: l’anno degli smartphone modulari

Dopo Project Ara di Google è l’ora di Fonkraft, un progetto nato (e morto) su Indiegogo

Il mondo attende ancora l’arrivo di Project Ara, il telefonino “lego” di Google in grado di donare ad ogni persona lo smartphone di cui ha bisogno, grazie a moduli hardware specifici eppure abbiamo già un clone o almeno così si pensava. Si tratta di Fonkraft, un cellulare modulare che era atteso già per la fine di quest’anno grazie al successo riscontrato su Indiegogo ma che a quanto pare è svanito nel nulla. Le persone che avevano contribuito alla campagna di crowdfunding hanno infatti ricevuto un’email da parte del team della piattaforma che li avvisa della rimozione del progetto da parte del sito a causa di alcune violazioni degli “standard di verità e sicurezza”. Cosa ci sia dietro un tale ban non è chiaro e il dubbio di un intervento da parte di una big del settore (Google?) non è poi così remoto.

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Cosa avevamo tra le mani

In teoria Fonkraft avrebbe potuto sul serio mettere pressione a Project Ara prima di tutto perché del telefonino di Big G non sappiamo più nulla dopo un primo lancio che avrebbe preso come paese per i test Porto Rico. Prima dell’esclusione da Indiegogo, si parlava del nuovo smartphone modulare indipendente come di un dispositivo con schermo da 5 pollici e sistema operativo Android Lollipop, processore quad-core da 2.5 GHz, 2 GB di RAM, fotocamera da 8 megapixel, 64 GB di spazio di archiviazione e una batteria da 2.100 mAh. Questa la dotazione di base visto che poi come per Ara in vendita sarebbero stati messi moduli potenziati per le singole feature così da aumentare il sensore fotografico, o la potenza del processore, autonomia e così via. Ora le uniche notizie che restano sul misterioso Fonkraft sono quelle che arrivano dal sito ufficiale dove seppur su Indiegogo non vi sia più traccia del progetto resta l’indicazione della campagna di crowdfunding.

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