Il famoso Comex ha sbloccato in parte l’orologino della Mela permettendo l’esecuzione di un vero e proprio browser
Parlando di tecnologia è di certo una delle cose più scomode mai viste ma che apre scenari di sviluppo davvero interessanti. Comex, il famoso hacker dietro a molti software di sblocco di dispositivi iOS, sembra aver già violato il sistema operativo indossabile della Mela, installando un web browser sul nuovissimo gadget di Cupertino. Nel video mostrato nel fine settimana, il ragazzo mostra di poter navigare dal piccolo display dell’orologio sulla homepage di Google sebbene senza andare nello specifico mostrando l’accesso ad altri siti web. Apple non ha incluso un browser come Safari nel Watch per ovvie ragioni di spazio e utilità ma nonostante ciò l’hack di Comex potrebbe essere davvero interessante.
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Oltre iOS
Il motivo è che apre il panorama dello sviluppo di app per lo smartwatch a tante altre possibilità. Comex ha mostrato che è possibile far eseguire all’Apple Watch codice arbitrario e dunque questo potrebbe essere il primo passo verso un jailbreak completo magari aperto allo store di Cydia e applicazioni parallele non presenti su App Store. Sempre nel filmato pubblicato qualche giorno fa, l’hacker mostra in che modo poter aumentare l’interazione con l’orologio andando oltre i limiti di Watch OS 1.0 che è attualmente una versione basata su iOS 8.2 con una prima pagina ottimizzata per l’accesso alle icone e impostazioni sul device. Apple ha annunciato da poco il suo SDK per permettere a chiunque di sviluppare app mantenendo le linee guida indicate già per iPhone, iPad e iPod Touch ma è certo che la dirompente presentazione di Comex rende tutto molto più interessante.
