Composta da una serie di 70.000 scatti, arriva l’immagine più grande mai realizzata, lunga quanto un campo di calcio
Il Monte Bianco ha un nuovo record, questa volta legato al mondo del digitale. L’11esima montagna più alta al mondo è adesso il soggetto della foto più grande mai realizzata, conseguenza di ben 35 ore di lavoro e un totale di 70.000 scatti che assemblati danno vita ad un’immagine da ben 365 gigapixel. Il fotografo autore del primato è l’italiano Filippo Blengini, a capo del team In2White trasferitosi sul Monte Bianco per realizzare il progetto. Lo stesso Blengini nel 2013 aveva scattato una panoramica di Londra da 320 gigapixel, per due anni detentrice del particolare record.
Ogni granello di montagna
Ci sono voluti due mesi di post-produzione per cucire assieme 14 file di Photoshop e dar vita ad un unico documento da 46 terabyte. Non si è trattato solo di tecnica professionale ma anche di resistenza visto che i cinque membri del gruppo hanno dovuto camminare per i monti sino ad avvicinarsi alla struttura più alta posta a 3.500 metri affrontando temperature di circa -10 gradi così da catturare le immagini con la vista più libera e pulita possibile. L’immagine finale è larga abbastanza per ricoprire, se stampata a 300dpi, un intero campo da calcio. Sul sito di In2White c’è una foto interattiva che mostra una versione navigabile della panoramica oggetto del primato, che è possibile zoomare fino a vedere la futuristica funivia realizzata su una delle cime della catena, dal costo di circa 105 milioni di euro.
