NetApp sfida lo status quo con AltaVault

AltaVault aiuta i clienti a sfruttare i vantaggi del cloud, preservando allo stesso tempo gli investimenti effettuati per la strategia di backup

Nell’ambiente di business odierno, il backup tradizionale è lento, rischioso, costoso e complesso. Gli utenti si aspettano un recupero dei dati immediato con perdite minime, ma l’IT fa fatica a tenere il passo con strategie obsolete di backup e ripristino. Per soddisfare queste esigenze, oggi NetApp presenta NetApp AltaVault, conosciuto in precedenza con il nome di SteelStore, una soluzione storage integrata nel cloud, che offrirà ai clienti la possibilità di ottenere un rapido backup dei dati su qualsiasi cloud, con un costo fino al 90 per cento inferiore rispetto a soluzioni on-premise.

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Il mercato dello storage backup di livello enterprise è in crescita, tuttavia i budget e i costi di acquisizione rimangono immutati mentre costi di banda e vincoli diventano più critici con set di dati più grandi. In aggiunta a queste sfide, occorre considerare che molte aziende continuano ad affidarsi allo storage su nastro, aumentando il rischio di perdita di media durante il trasporto con un aumento dei tempi di inattività, della perdita dei dati e dell’impossibilità di verificare adeguatamente le procedure di disaster recovery.

“Una strategia di backup su cloud ibrido che comprende la soluzione NetApp AltaVault offre vantaggi economici, velocità e sicurezza interessanti, in modo tale che le organizzazioni possono soddisfare i propri livelli di servizio in termini di backup e recovery”, ha affermato Phil Brotherton, vice president, Cloud Solutions Group, NetApp. “Le soluzioni di data lifecycle come AltaVault sono elementi chiave della visione data fabric di NetApp, che offre ai clienti la possibilità di controllare, integrare, spostare e gestire in modo sicuro e costante i propri dati a prescindere da dove essi risiedono”.

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“Quasi la metà delle organizzazioni,nell’ipotesi di poter ricominciare da zero, cambierebbe l’approccio alla protezione dei dati”, afferma Jason Buffington, senior analyst for data protection presso ESG. “Per molti, il ‘cloud’ sarà protagonista di questa trasformazione nella protezione dei dati. Infatti, l’88 per cento degli intervistati in un recente sondaggio di ESG considera l’’estendibilità del cloud’ importante, molto importante o cruciale per la propria futura strategia di protezione dei dati. Clienti di tutte le dimensioni che stanno cercando di aggiungere cloud-storage alla propria attuale (o nuova) strategia di protezione dei dati, sarebbero felici di fare affidamento su cloud-gateway specificamente progettati per la protezione dei dati , come AltaVault di NetApp”.

“L’archiviazione dei dati è diventata la nostra prima mossa verso il cloud pubblico: a causa delle nostre sedi di lavoro da remoto aveva senso utilizzare il cloud come archivio di backup. Con l’accesso a una soluzione di cloud pubblico non avremmo dovuto investire in altro hardware per venire incontro alle nostre crescenti necessità di storage”, ha affermato Dominic Silvia, director IT, Blach Construction. “Scegliendo AltaVault, sapevamo di avere a disposizione una soluzione che forniva più valore a lungo termine rispetto ad altre soluzioni concorrenti. Ora risparmiamo tempo, che viene impiegato per migliorare l’infrastruttura IT nei luoghi di lavoro, in modo che i nostri dipendenti fuori sede abbiano accesso a soluzioni tecnologiche avanzate”.