Uno studio spagnolo ha rilevato che le future mamme che svolgono moderata attività fisica hanno minore probabilità di sviluppare il diabete, che durante la gravidanza è una delle complicazioni più comuni
Fare sport durante la gestazione, periodo durante il quale persino il cervello delle donne si trasforma, allontana non solo il rischio di diabete, ma anche di altri disturbi conseguenti, quali ipertensione, preeclampsia, e riduce anche la probabilità di una nascita pretermine.
Sport sì, ma con moderazione
Lo studio ha preso in considerazione oltre 2800 donne in gravidanza sedentarie e coinvolte in programmi di esercizio fisico, con risultati che indicano che l’attività fisica riduce il rischio di diabete del 30% e addirittura del 36% se l’attività fisica viene svolta fin dal momento del concepimento.
Effetti ancora più efficaci quindi se si inizia presto a fare sport e se si alternano esercizi di tonificazione a potenziamento, flessibilità e resistenza.
Un’occasione per abbandonare la sedentarietà
«Non bisogna temere l’attività fisica in gravidanza» ha dichiarato il primo autore dello studio, Gema Sanabria- Martinez dell’ospedale Virgen de la Luz di Cuenca in Spagna. «Si è visto che un livello moderato di esercizio, oltre ad essere sicuro per mamma e bambino, ha avuto effetti significativamente positivi sulla salute delle donne».
L’attività fisica è dunque consigliata a tutte le donne in gravidanza, per i suoi benefici effetti, anche a quelle che hanno sempre prediletto una vita sedentaria.
Anzi, i benefici che lo sport apporta all’organismo anche durante la gestazione dovrebbero motivare ad abbandonare stili di vita troppo sedentari, che sono dannosi per la salute.
