Il CEO di LastPass ha dichiarato che la piattaforma per il salvataggio delle password è stata violata ma nessun dato è stato rubato
LastPass è un servizio che permette di salvare in un unico luogo tutte le proprie password personali. La piattaforma garantisce il cryptaggio dei dati ma nell’era del Datagate praticamente nessuno è al sicuro dagli hacker. Il CEO dell’azienda, Joe Siegrist, ha annunciato sul blog ufficiale della società che venerdì scorso alcuni pirati informatici hanno provato ad accedere alle password degli utenti. L’ultima violazione del servizio risale a 4 anni fa.
LastPass: i dati sono protetti ma è meglio cambiare le credenziali di accesso
Nel post del CEO di LastPass si spiega che la compagnia ha osservato alcune attività sospette ma gli account dei clienti pare non siano stati compromessi. Gli hacker non sarebbero riusciti a mettere le mani sulle “master password”, ovvero quelle chiavi di accesso alla piattaforma e di conseguenza ai contenuti salvati. I pirati, che sono stati bloccati nelle loro attività, avrebbero cercato di ottenere gli indirizzi e-mail degli utenti e i promemoria delle password. Siegrist ha sottolineato che il problema è stato risolto prontamente ma ha comunque consigliato di modificare le chiavi di accesso al servizio.
