Amazon Music arriva in Europa

Dopo un anno negli USA, il colosso rende disponibile il nuovo servizio musicale nel Regno Unito dedicato a tutti gli utenti con canone annuale Prime

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Amazon come Apple Music. La creatura di Jeff Bezos, dopo il lancio nel 2014 esclusivo per gli USA, porta anche in Europa la sua proposta musicale, chiamata Prime Music e dedicata agli utenti che pagano un canone annuale Prime. Si tratta della risposta del big dell’e-commerce non solo ad Apple ma anche a piattaforme più conosciute e che negli ultimi anni hanno davvero monopolizzato il mercato, come Spotify, Deezer e Google Play. A differenza della versione statunitense, quella europea che ha debuttato nel Regno Unito prevede anche alcune chicche, come la presenza degli artisti della Universal assenti per gli utenti americani.

Confronti impossibili

Certo per utilizzare Prime Music bisogna davvero voler bene a Bezos. Il motivo è semplice: Amazon detiene un catalogo di circa 1 milione di canzoni, nulla rispetto agli oltre 30 milioni di Apple e Spotify anche se gli utenti Prime potranno aggiungere gratuitamente alle loro liste anche le versioni digitali di vinili, cd ed mp3 acquistati in precedenza sullo store, con un vero salto dall’analogico ai bit. Amazon permette a chiunque di provare l’esperienza di Prime Music, con una sottoscrizione gratuita del servizi Prime per 30 giorni con cui oltre ad usufruire delle speciali offerte dei negozi affiliati, si potrà accedere al servizio Prime gratuitamente da computer, smartphone e tablet grazie alle app per Android e iOS.

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