Da un team di studiosi del Cnr di Roma arriva una rivoluzionaria terapia in grado di arrestare le malattie neurodegenerative con un semplice collirio

Basteranno poche gocce negli occhi di questo speciale farmaco per superare la barriera retinica e stimolare la produzione di nuovi neuroni. E’ questa l’innovativa terapia messa a punto da un team di ricercatori dell’Ibcn-Cnr di Roma, che con il proprio lavoro ha segnato un passo avanti decisivo nella lotta contro l’avanzata delle malattie neurodegenerative.
Lo studio, pubblicato sulla rivista European Journal of Neuroscience, illustra le proprietà del nuovo farmaco, spiegando come il fattore di crescita neuronale presente nel farmaco sia la chiave per indurre le cellule del cervello alla produzione di nuovi neuroni.

Verso una nuova cura

Questo nuovo collirio, sviluppato dal team del Consiglio nazionale delle ricerche, può infatti superare la barriera retinica e penetrare direttamente al livello delle aree cerebrali, stimolando la crescita di nuovi neuroni che sostituiranno quelli danneggiati. Al momento sono stati effettuati solo test su cavie in laboratorio, con risultati molto promettenti, che evidenziano la capacità di questo farmaco di contrastare i danni neuronali causati dall’encefalopatia diabetica, dall’infiammazione cronica e anche da agenti chimici.
L’idea è quella di arrivare in un futuro prossimo allo sviluppo di terapie non invasive, riducendo al minimo o eliminando del tutto anche il dolore e gli effetti effetti collaterali.

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