Il web social è un’evidenza. Le aziende, comprese le PMI, non possono più esimersi dall’utilizzo dei social come strumento di comunicazione, e soprattutto di dialogo, con i proprio clienti. Ma c’è di più.
Alcune aziende nascono proprio sull’onda della diffusione di questi strumenti per fornire all’ecosistema imprenditoriale delle chiavi di buona gestione dei social. Un esempio recente è Over_Graph. La start up francese, creata dall’agenzia di comunicazione 90C dopo due anni di ricerca e sviluppo, ha deciso di lanciarsi sul mercato della gestione dei social network. Come? Proponendo una piattaforma multi-profilo e multi-canale per guadagnare tempo ed efficienza, grazie alla possibilità di programmare i propri contenuti, di analizzare le performance delle pubblicazioni, e di monitorare le interazioni. Siamo forse davanti al sogno di ogni community manager? Se è vero che molti sistemi di gestione e programmazione esistono già, Over_Graph si è spinta oltre.
Innanzitutto ha ampliato il ventaglio di social da poter integrare alla soluzione. Oltre ai classici Facebook e Linkedin, la piattaforme ha integrato Youtube e di recente anche Instagram. L’analisi delle statistiche è particolarmente dettagliata, con l’indicazione dei best followers, e la soluzione permette di monitorare in tempo reale le interazioni con la propria comunità, siano esse messaggi privati, commenti o RT. Ma la vera novità proposta dai programmatori è la possibilità di stimare la performance di ogni post in base all’orario di pubblicazione. Il sistema analizza le abitudini dei followers e prevede le fasce orarie di maggiore impatto per ogni tipo di pubblicazione, destinata a ognuno dei social preso in esame. Questo permette quindi di testare in anticipo l’efficacia delle proprie pubblicazioni almeno in termini di visualizzazioni, il che rappresenta in ogni caso un vantaggio strategico.
I programmatori rivendicano inoltre la flessibilità della soluzione. Essendo il frutto di una lunga attività di ricerca e sviluppo, Over_Graph ha previsto la possibilità di evolvere secondo le esigenze degli utilizzatori. Un filo diretto di scambio di idee e opinioni è naturalmente a disposizione attraverso i loro profili social e gli stessi sviluppatori sollecitano questa dinamica partecipativa. Che le sperimentazioni abbiano inizio!
A cura di Simona Pizzuti, Financial Writer
