L’agenzia milanese di brand consulting conferma la propria vocazione sociale supportando il laboratorio di cucina che dà lavoro alle donne rifugiate

Non è solo un catering di alto livello: è un’opportunità di riscatto. Non è solo un viaggio tra i sapori di tutto il mondo: è un’occasione per nutrire anche lo spirito. Il progetto M’AMA FOOD nasce nel 2010 dalla volontà della Cooperativa Farsi Prossimo di sostenere le donne rifugiate ospiti con i propri figli al Centro di accoglienza di via Sammartini a Milano. Da semplice laboratorio di cucina creato per favorire il processo di integrazione, il progetto è cresciuto fino a diventare una vera e propria impresa di ristorazione sostenibile che si rivolge a enti e aziende e fa dell’eccellenza culinaria un punto d’orgoglio.

Da sempre attenta ai temi dell’inclusione sociale, Gramma ha realizzato i nuovi materiali di comunicazione on site per M’AMA FOOD, attivando una network di fornitori solidali ad hoc.

La nuova linea di comunicazione è stata pensata per trasmettere i valori del brand in occasione degli eventi ai quali M’AMA FOOD prende parte, rivolgendosi agli stakeholders in modo emotivo ed efficace. Un progetto dallo stile contemporaneo che comunica freschezza, qualità e impegno.

Gramma è sempre fiera di poter mettere a frutto il proprio know how a sostegno di iniziative con un respiro responsabile – ha commentato Valentina Gabutti, presidente e direttore clienti di Gramma. M’AMA FOOD è l’esempio di come un progetto sociale possa trasformarsi in una vera e propria attività imprenditoriale. Proprio come è successo a noi. Ora che ci abbiamo preso gusto, ci auguriamo che la collaborazione possa continuare a lungo!

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