Un team di ricercatori di Berkely ha creato un nuovo materiale hitech che dona l’invisibilità agli oggetti tridimensionali
Da anni i ricercatori stanno cercando di produrre un sistema in grado di riflettere la luce e donare l’invisibilità. Attualmente è possibile nascondere un oggetto alla vista solo per determinate lunghezze d’onda come gli infrarossi ma il team di ricerca guidato da Xiang Zhang dell’Università di Berkeley sembra abbia fatto un passo avanti epocale in questo settore. Per la prima volta un oggetto in tre dimensioni è effettivamente diventato invisibile grazie a un particolare mantello composto di materiali hitech.
Il mantello dell’invisibilità è formato da antenne in oro della grandezza di un nanometro ciascuna. Una volta avvolto un oggetto, questa tecnologia rifrange i raggi luminosi rendendolo invisibile. Al momento i ricercatori sono riusciti a lavorare con grandezze nell’ordine dei micrometri ma puntano a costruire una soluzione molto più ampia nel prossimo futuro. L’utilizzo principale del mantello hitech non è però propriamente quello di rendere invisibile gli oggetti. Ulteriori sviluppi in questo campo consentirà di creare display 3D ad altissima risoluzione o microscopi ottici sempre più potenti e precisi.
