Zalando potenzia ulteriormente il proprio team tecnologico

Commvault incontra i partner

Inaugurato il nuovo hub tecnologico di Helskinki, il secondo al di fuori dei confini tedeschi: nel medio termine sono previsti 200 posti di lavoro. Il team si concentrerà sullo sviluppo di prodotti customer-facing, dedicati al consumatore, come ad esempio nuove app

Zalando SE, la piattaforma europea leader nel fashion online, ha ulteriormente esteso e internazionalizzato il proprio team tecnologico. L’e-tailer ha inaugurato il nuovo hub tecnologico di Helsinki nel corso di un evento tenutosi nei nuovi uffici, e ha dato il benvenuto al nuovo team.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Zalando mira a sostenere lo sviluppo della propria piattaforma fashion e a incrementare i servizi orientati a connettere clienti e brand. La sede di Helsinki avrà un ruolo chiave in questa strategia, focalizzandosi sullo sviluppo di prodotti innovativi e customer-facing, ad esempio app per il fashion. “Il mobile sta perturbando l’e-commerce della moda, introducendo velocemente forme che vanno oltre il semplice acquisto online. Nei nostri shop le visite da mobile hanno già superato quelle da desktop, arrivando al 57% nel secondo trimestre del 2015. Conseguentemente stiamo investendo in maniera massiccia per incrementare le risorse mobile”, ha spiegato Philipp Erler, SVP Tecnologia a Zalando. “La posizione strategica, la solida rete universitaria e il settore mobile consolidato fanno di Helsinki l’ambiente perfetto dove sviluppare il nostro nuovo hub tecnologico. Vogliamo divenire parte integrante della comunità tech finlandese e, nel futuro, creare partnership con le startup locali”.

Zalando mira a creare fino a 200 posti di lavoro a Helsinki nel corso dei prossimi anni. L’e-tailer sta proattivamente assumendo full-stack developer, mobile developer, specialisti di user experience, data scientist e product owner che lavorino su applicazioni mobile rivolte al consumatore. A fine settembre il team di Helsinki includerà oltre dieci persone.

Leggi anche:  Cisco e Nutanix stringono una partnership strategica globale per semplificare il multicloud ibrido e favorire la trasformazione aziendale

Helsinki costituisce il secondo hub tecnologico di Zalando al di fuori della Germania, preceduto dall’apertura a Dublino del Fashion Insights Center. In Irlanda i focus sono deep data science e ricerca ingegneristica, progetti che includono R&S orientata alla creazione di una piattaforma di insight in tempo reale per il fashion. Il team di Dublino supererà le 20 unità nelle prossime settimane e l’obiettivo è occupare circa 50 posizioni entro il primo anno di attività in loco, con il potenziale per arrivare a svariate centinaia nel lungo periodo.

Considerate tutte le sedi, il team tecnologico di Zalando è cresciuto fino a superare gli 800 dipendenti, partendo dalle 500 unità su cui contava all’inizio dello scorso anno. Circa 750 membri del dipartimento tecnologico sono dislocati nella sede centrale di Berlino. “Il boom tecnologico tuttora in corso a Berlino non può che avvantaggiarci. La nostra sede principale è situata nel cuore della scena tech europea e costituisce il principale traino per l’obiettivo di assunzione su larga scala di talenti”, prosegue Philipp Erler. “Puntiamo ad assumere oltre 2.000 esperti entro la fine del 2016. Nonostante tale crescita, vogliamo che l’implementazione di nuove idee e innovazioni avvenga in maniera flessibile e agile. A inizio primavera abbiamo dunque spostato i processi decisionali dal management agli esperti di tecnologia, introducendo con successo un approccio chiamato Radical Agility. Ispirandoci a quattro principi fondamentali – autonomy, trust, mastery, purpose (autonomia, fiducia, piena padronanza delle competenze, lavoro orientato verso uno scopo) – ci stiamo impegnando per costruire un’infrastruttura professionale che fornisca le fondamenta tecnologiche per la nostra piattaforma fashion e per tutte le attività connesse”.

Leggi anche:  Approvato il progetto di fusione per incorporazione di Sferanet in Olidata