Le versioni con chip Samsung durerebbero meno di quelle con TMSC. Ma Apple non ha mai parlato di modelli diversi
Sembra che non sia solo lo shutdowngate a causare grattacapi ai possessori dei nuovi iPhone. Secondo quando riportato da MacRumors sembrano essere due le versioni di iPhone 6S vendute in tutto il mondo, senza che Apple lo abbia mai specificato. Una con processore TMSC a 16 nanometri e un’altra con chip Samsung a 14 nanometri. Nonostante quest’ultimo sia più piccolo, dovrebbe permettere performance uguali a quelle del TMSC, almeno sulla carta. Alcuni benchmark ottenuti dal sito specializzato mostrano infatti tempi di autonomia diversi tra iPhone 6S con i due chip. Sarebbero almeno due le ore di batteria in meno per gli iPhone 6S dotati di processore Samsung rispetto alla versione TMSC; una tegola non da poco per l’azienda di Cupertino.
Autonomia differente
Come sia possibile che Apple abbia prodotto iPhone 6S con chip differenti è ancora difficile da capire ma anche da appurare. Per toglierci ogni dubbio è però possibile scaricare un’app da App Store, chiamata Lirum Device Info Lite, che permette di visualizzare le informazioni sulle componenti hardware del proprio dispositivo. Chiunque abbia un nuovo iPhone 6S, che esce oggi in Italia, può sin da subito verificare la presenza di uno dei due processori: la sigla è N66MAP o N71MAP per le costruzioni TMSC; N66AP o N17AP per quelle Samsung. Apple non ha confermato l’indiscrezione ma è chiaro che se dovesse essere confermata la Mela dovrebbe correre al riparo e a quel punto non basterebbe un aggiornamento software.
