Vita sempre più dura per i fumatori: ecco le disposizioni contenute nel decreto legislativo “anti-fumo”, che tutela soprattutto i minori e le donne in gravidanza

Stop al fumo in auto se sono presenti bambini o donne in gravidanza, addio ai pacchetti da 10 e alle mini-confezioni di tabacco, regolamentazione delle sigarette elettroniche con divieto di vendita ai minori. Queste sono solo alcune delle disposizioni del decreto approvato ieri sera in cdm, che mostra di aver recepito la direttiva Ue sulle limitazioni alle sigarette.

Tutelati minori e donne in gravidanza

Il decreto prevede inoltre il divieto di vendita agli under 18 di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina e prodotti di nuova generazione. Sempre nell’ottica di tutelare i minori, sono state aumentate le sanzioni per chi vende loro tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione: pena la sospensione della licenza per 3 mesi alla prima violazione e la revoca della licenza nel caso in cui la violazione venga commessa più di una volta.

Dopo l’annunciato divieto di fumare in auto in presenza di bambini e l’introduzione di nuovi divieti di fumo anche in spazi all’aria aperta, ora il decreto anti-fumo rappresenta un’ulteriore stretta nella lotta contro i danni alla salute causati dalle sigarette. Non dimentichiamo che proprio i più piccoli, uno su cinque secondo le stime, sono colpiti dai danni del fumo passivo, oltre ad essere vittime involontarie anche del cosiddetto “fumo di terza mano”, cioè quello che ristagna negli oggetti e nelle superfici e viene rilasciato nel corso nel tempo.

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Foto shock sui pacchetti

Vietato fumare anche nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli Irccs pediatrici e nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia. Si prevede poi la «verifica dei distributori automatici, di norma, al momento dell’istallazione e periodicamente, al fine di controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell’età dell’acquirente».
L’Italia ha aderito anche al divieto di utilizzo di aromi caratterizzanti. Le discusse immagini shock che mirano a dissuadere i consumatori, dovranno coprire il 65% della superficie esterna del fronte e retro della confezione di sigarette o di tabacco da arrotolare, In particolare all’articolo 10 si informa il consumatore sui rischi per la salute con la seguente avvertenza: «Il fumo uccide – smetti subito».
Per le sigarette elettroniche: «Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un’elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori».