Uno studio del King’s College di Londra rivela che il numero di nei presenti sulle braccia potrebbe indicare se sei a rischio di melanoma

La ricerca, condotta dall’italiano Simone Ribero e pubblicata sul British Journal of Dermatology, afferma che contare il numero di nei su un braccio aiuti a dedurre il totale di nei presenti su tutto il corpo. Se nel complesso si supera il centinaio, allora il rischio di sviluppare il melanoma, uno dei tumori più aggressivi e di cui solo in Italia si registrano ogni anno 14 casi ogni 100mila uomini, è di 5 volte superiore.
Lo studio ha esaminato i dati di 3.594 donne gemelle, poi confermati dalle indagini su un campione più piccolo di uomini e donne, nel corso delle quali sono state analizzate 17 diverse parti del corpo. La zona più “predittiva” del numero totale di nei è risultata il braccio destro.

Come calcolare i nei totali

C’è un sistema per calcolare i nei, spiegato dagli esperti: chi ne ha più di 7 ha maggiori possibilità di averne nel complesso 50, chi ne ha più di 11 nel complesso potrebbe più di 100. Tra il 20% e il 40% dei melanomi si pensa abbia origine da un neo preesistente. Ecco perché averne più di 100 può aumentare il rischio, fino a cinque volte rispetto al normale.

“I risultati possono essere di grande impatto per le cure primarie, permettendo ai medici di base di stimare con maggiore precisione il numero totale di nei in un paziente in modo estremamente rapido e in una zona accessibile del corpo”, spiega Ribero. “Questo significa che più pazienti a rischio possono essere identificati e monitorati”.

Non bisogna dimenticare che anche la concentrazione di nei in altre parti del corpo, come le gambe, va tenuta sotto controllo, riferendo al proprio medico qualsiasi cambiamento nella forma e nel colore. Per la diagnosi preventiva esiste anche un’app made in Italy, in grado di individuare le lesioni sospette della pelle, che presentano rischi di traformarsi in neoplasie.

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