Microsoft cerca beta tester di Cortana per iOS

L’assistente virtuale di Windows 10 sta per approdare su iPhone e iPad ma prima dovrà superare le prove sul campo

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Microsoft prepara il grande debutto di Cortana su iOS. Per farlo però dovrà attendere le risposte dei primi beta tester che dovranno restituire feedback e pareri fondamentali sulla bontà del software sui dispositivi della Mela. Per questo l’azienda ha dato il via ad una campagna di beta tester che parte dagli Stati Uniti e Cina ma che si appresta a solcare i confini dei principali mercati dove un gruppo ristretto di persone potrà provare le funzionalità di Cortana su iPhone. La sorpresa maggiore riguarderà le modalità con cui l’assistente vocale si integrerà all’interno dell’OS di Apple, visto che spesso Cupertino è stata restia nel consentire ad app terze di gestire parti fondamentali del sistema operativo.

Soluzione multi-piattaforma

Conosciamo però la volontà di Microsoft, che è quella di voler rendere il proprio ecosistema compatibile con tutte le principali piattaforme mobili. Con molta probabilità, Cortana non andrà a sostituire Siri su iPhone, così come Google Now rappresenta per iOS una sorta di valore aggiunto alla gestione di alcune attività, pur sempre inserite all’interno del contesto di un’unica app. Come fanno notare gli esperti, chi ha un iPhone possiede spesso un computer Mac, troverebbe dunque superfluo e inutile lasciar da parte Siri per dedicarsi del tutto alla soluzione di Microsoft. Il panorama Android è invece diverso: qui c’è una certa predominanza di utenti legati a Windows o a sistemi desktop diversi (Linux), dove per ora non vi è la presenza di un assistente predefinito. Che dire, la scommessa è aperta e chi volesse mettersi in fila per entrare nel programma beta tester di Cortana su iOS appena sarà disponibile in Italia può compilare questo form online.

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