Permasteelisa sceglie NetApp per potenziare l’architettura storage

Permasteelisa Group è leader a livello mondiale nella progettazione, produzione e messa in opera di involucri architettonici, facciate continue e sistemi di interni.

Tra le realizzazioni del Gruppo vi sono alcune delle più prestigiose opere architettoniche contemporanee come l’Opera House di Sydney, il Museo Guggenheim di Bilbao, il Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, il MoMA di New York, la torre Unicredit di Milano e lo Shard di Londra. Con sede centrale a Vittorio Veneto il Gruppo è presente in quattro continenti e si avvale di un network di oltre 50 società in più di trenta paesi, 13 stabilimenti produttivi e circa7.000 dipendenti, con una rilevante presenza di ingegneri, tecnici eproject manager. Il Gruppo genera un fatturato totale di circa 1,5 miliardi di euro all’anno.

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La sfida

“L’obiettivo di Permasteelisa era quello di rinnovare completamente l’architettura storage per gli ambienti di produzione – principalmente  SAP – ma anche per tutta una serie di soluzioni applicative a supporto dell’ingegneria e del design”, racconta Stefano Ferrari, Group Deputy CIO dell’azienda. “Volevamo inoltre attivare processi e sistemi di Disaster Recovery che avessero una triplicefunzione: consentire la copia di sicurezza dei dati, mettere a disposizione ambienti di test per lo sviluppo di applicazioni e servizi e infine garantire la disponibilità di una copia delle macchine di produzione, da usare in caso di interruzioni del servizio nel data center principale”.

Dopo anni di continua crescita lo storage del sistema ERP di Permasteelisa rischiava di non rispondere più alle esigenze di performance, scalabilità e affidabilità necessarie per garantire il perfetto funzionamento di un’azienda globale. Inoltre nel 2010 erano state adottate due soluzioni NetApp per ambiente open -FAS3240 e FAS2240- che dopo qualche anno dovevano essere rinnovate dal punto di vista tecnologico in virtù anche delle aumentate richieste sia in termini prestazionali sia di nuovi servizi da erogare .Complessivamente i nuovi sistemi, oltre a soddisfare i requisiti tecnici richiesti dall’azienda, dovevano essere facilmente gestibili e semplici da utilizzare, indirizzando anche
l’efficienza economica.

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La soluzione

Permasteelisa ha quindi avviato un nuovo processo di valutazione che ha coinvolto i maggiori player del settore e che è però partito da un’esperienza positiva già in essere con la tecnologia NetApp, scelta anche anni prima. “Dal punto di vista del supporto di un partner completo, avevo già collaborato con Sinergy in esperienze professionali precedenti. Visto l’ottimo rapporto di collaborazione e avendone apprezzato
la serietà e la competenza in analoghi progetti la scelta è stata quasi naturale”, afferma Stefano Ferrari. “Quando abbiamo deciso di ripensare l’infrastruttura storage, l’abbinata Sinergy NetApp è stata quasi automatica”. Per l’ambiente di produzione (basato su ERP SAP) sono stati adottati due
FAS8040 in cluster (doppia macchina, doppio nodo). Sul fronte file sharing e document management, con la movimentazione di una grande mole di dati, due sistemi FAS8040 hanno, inoltre, sostituito i preesistenti FAS3240, mentre una terza “evoluzione” ha coinvolto la componente di Disaster Recovery. “Sul sito di Disaster Recovery, collegato con il data center principale con un doppio anello in fibra ottica a 10 Gbps, sono stati installati due sistemi FAS8020 in sostituzione del FAS2240”,
spiega il manager di Permasteelisa. “I FAS8020 sono utilizzati da un lato per tenere la copia di backup di tutti i dati di produzione, dall’altro per gestire tutti gli ambienti di test e mantenere allineato un set di macchine virtuali, sincronizzate con quelle di produzione, macchine che in caso di problemi sul
data center primario vengono attivate per far ripartire i servizi principali”. Permasteelisa si è, inoltre, affidata a Sinergy per la gestione della propria infrastruttura basata sulle diverse soluzioni storage NetApp anche integrate con la componente di virtualizzazione VMware e con architetture di replica delle macchine virtuali al fine di Disaster Recovery.

Benefici ottenuti

“Oltre ai vantaggi prestazionali, grazie alle soluzioni di NetApp disponiamo di un’infrastruttura facilmente espandibile, che ci assicura la flessibilità necessaria per rispondere alle mutevoli esigenze con uno sguardo sempre orientato al futuro”, afferma Stefano Ferrari. Da non sottovalutare anche i vantaggi derivanti dalla continuità con i sistemi NetApp, contando su competenze interne già acquisite e su processi di migrazione verso la nuova architettura decisamente efficaci. “Un altro elemento interessante della soluzione NetApp è il nuovo sistema operativo NetApp Clustered Data ONTAP che offre, in una visione strategica dello storage, una serie di plus e benefici estremamente significativi in termini di consolidamento, scalabilità e realizzazione, anche in prospettiva di modelli cloud”, conclude Ferrari.

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“Conoscevo le qualità delle soluzioni NetApp e dei professionisti di Sinergy, con cui abbiamoun ottimo rapporto di collaborazione. Quando abbiamo deciso di consolidare e rinnovare l’infrastruttura storage e abbinare un aumento di capacità computazionale, l’abbinata Sinergy-NetApp è risultata vincente”. Stefano Ferrari Group Deputy CIO, Permasteelisa Group