E’ diventato subito virale il video del giovane musicista andaluso che si è esibito con il suo sax durante mentre veniva sottoposto a un lungo intervento di chirurgia al cervello

Si tratta del primo intervento di questo tipo in Europa, come scrive El Pais riportando la notizia. L’operazione al cervello di Carlos Aguilera avvenuta lo scorso ottobre all’Ospedale Regionale di Malaga è stata definita dai medici un’operazione chirurgica “senza precedenti”.
Durante le 12 ore dell’intervento, grazie al concerto eseguito da Carlos sul suo lettino, l’équipe medica ha potuto monitorare “live” l’area cerebrale dedicata al linguaggio musicale, distante solo alcuni centimetri dal tumore. L’anestesia locale a cui è stato sottoposto il paziente ha reso possibile la sua collaborazione durante l’operazione in stato di coscienza.

Una passione salvata dai medici

“Per me era come starmene sdraiato sulla spiaggia a suonare, non sapevo niente di cosa stesse succedendo intorno a me” – afferma stupito il giovane Carlos (27 anni). “Quando i medici mi hanno proposto di affrontare l’operazione in questo modo, non ci ho pensato due volte. La musica è la mia vita, due mesi fa ero su una barella e oggi sono rinato”. Il giovane Aguilera ha iniziato a suonare il sax all’età di 9 anni e da allora non ha mai abbandonato la sua passione, entrando a far parte della Banda Municipale di Malaga. E’ comprensibile quindi l’estrema gratitudine mostrata da Carlos nei confronti dei medici che gli hanno permesso di continuare a coltivare il suo amore per la musica.
All’ Ospedale Regionale di Malaga altre 12 operazioni di questo tipo sono andate a buon fine, tuttavia questa è la prima volta che un intervento interessata la funzione del cervello umano preposta al linguaggio musicale. Per l’occasione la sala operatoria si è trasformata in una sala di jazz vera e propria, replicando un’analoga procedura effettuata lo scorso giugno in California. Risale a due anni fa invece il primo intervento “live” al cervello trasmesso in diretta sui social network.
L’emisfero sinistro è fondamentale per i musicisti, in quanto qui risiedono la funzione motoria, quella sensoriale e linguistica. Il Ministro della Salute andaluso, Aquilino Alonso, considera questa operazione una “pietra miliare” per tutta la medicina.

Leggi anche:  La Settimana Mondiale del Cervello: comprendere e promuovere la salute del cervello