L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa si occupa di analizzare il mercato dei mutui, per approfondire in modo scientifico e dettagliato la situazione del mercato italiano e individuarne le caratteristiche e le tendenze.
Tali analisi sono possibili grazie alla capillarità delle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas presenti sul territorio italiano, cosicché abbiamo esaminato le caratteristiche socio-demografiche dei cittadini non italiani che hanno sottoscritto un mutuo ipotecario nel 2015.
AREA DI PROVENIENZA
Nel nostro Paese vengono finanziati principalmente cittadini italiani (86,4%), il 10,3% è rappresentato da altri Paesi del Vecchio Continente e il 3,3% da immigrati extra-europei (questi ultimi provengono soprattutto dall’America Centro-Meridionale, quindi da Asia e Africa). Le nazionalità più rappresentate sono quelle rumena (27,3% del totale degli stranieri), albanese (15,5%) e moldava (11,8%); tra i non-europei, invece, i più presenti sono i peruviani (3,2%), seguiti dai cinesi (2,1%) e dai marocchini (2%).
Osservando la provenienza del mutuatario nell’ambito delle macroaree italiane e confrontando i risultati tra loro, si evince che gli istituti di credito tendono a finanziare i cittadini non italiani maggiormente nel Nord Italia. In particolare emerge la quota di stranieri finanziati nel Nord-Est, che rappresentano quasi un terzo del totale della macroarea.
Area di provenienza |
Italia | Europa | Africa | America Centro-Meridionale |
America Settentrionale |
Asia | Oceania |
Italia Nord-Occidentale |
85,9% | 9,6% | 1,3% | 1,9% | 0,1% | 1,2% | – |
Italia Nord-Orientale |
68,0% | 27,1% | 1,4% | 1,1% | 0,1% | 2,3% | – |
Italia Centrale |
88,3% | 8,6% | 0,5% | 1,3% | 0,1% | 1,1% | 0,1% |
Italia Meridionale |
97,4% | 2,2% | – | 0,1% | 0,1% | 0,1% | 0,1% |
Italia Insulare |
97,0% | 2,5% | – | 0,2% | 0,3% | – | – |
Anno 2015
Elaborazione Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su dati interni |
ETA’ ANAGRAFICA
L’età media dei mutuatari non italiani che hanno sottoscritto un finanziamento ipotecario in Italia nel 2015 è 38,2 anni. Quattro mutuatari su dieci hanno tra 35 e 44 anni, mentre gli under 35 rappresentano il 36,5% del totale.
SCOPO FINANZIAMENTO
Come è logico aspettarsi, la maggior parte dei finanziamenti viene erogata per acquistare casa, motivazione che rappresenta infatti il 95,5% del totale, mentre le sostituzioni e le surroghe costituiscono il 4,2%.
PROFESSIONE MUTUATARIO
La sicurezza economica è tra gli elementi fondamentali richiesti dagli istituti di credito per erogare un finanziamento. Tale caratteristica identifica il 91% del campione (dipendenti a tempo indeterminato e pensionati), a fronte del 7,3% di chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda). I lavoratori a tempo determinato, invece, pesano per l’1,7%.
TIPOLOGIA MUTUO
Uno straniero su due sottoscrive mutui a tasso fisso e poco più di un terzo opta per finanziamenti a tasso variabile. Questi ultimi hanno evidenziato un calo rispetto all’anno scorso, quando erano scelti dal 39,7% degli stranieri; i mutui a tasso fisso, al contrario, sono passati dal 37,3% al 51,9%. I prestiti ipotecari a rata costante rappresentano invece l’11%, mentre sono più marginali le tipologie a tasso variabile con CAP e misto.
DURATA MUTUO
La durata media dei mutui sottoscritti da cittadini non italiani è pari a 25 anni, in aumento esattamente di un anno rispetto al 2014. Ragionando per fasce di durata, risulta che 3 mutui su 4 hanno una durata compresa tra 21 e 30 anni, a fronte del 66,9% registrato l’anno scorso, e il 25,3% si colloca nella fascia 10-20 anni (mentre nel 2014 questa fascia incideva per il 32,7%).
IMPORTO MUTUO
Nel corso del 2015 l’importo medio di mutuo erogato sul territorio nazionale ai mutuatari non italiani è stato pari a circa 98.900 €, in aumento rispetto all’anno scorso quando il ticket medio ammontava a 94.700 €. Segmentando il campione per fasce di erogato si nota come la ripartizione sia più sbilanciata verso importi contenuti. Il 49,1% dei mutui erogati ha un importo compreso tra 50 e 100.000 €, mentre il 37% si colloca nella fascia successiva (100-150.000 €). Solo il 9% dei mutuatari, invece, ha ottenuto un finanziamento superiore a 150.000 €.