Assumere zucchero in eccesso manda in tilt il cervello, arrestando la riproduzione delle cellule staminali dell’ippocampo
Non è una novità che introdurre troppi zuccheri nella propria dieta abbia conseguenze negative che non si limitano ai chili di troppo. Anche l’OMS raccomanda di ridurne il consumo giornaliero, per apportare benefici alla salute: se le linee guida fissano formalmente al 10% il fabbisogno calorico giornaliero derivante dallo zucchero, il 5% sarebbe il valore raccomandato. I danni interessano infatti anche il cervello, in particolare nella regione dove sono presenti cellule fondamentali per le funzioni di apprendimento e memoria.
Memoria e apprendimento a rischio
Ad affermarlo è uno studio condotto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e pubblicato sulla rivista “Cell Reports”. Gli scienziati, guidati da Giovanni Pani e Claudio Grassi, hanno scoperto che, al contrario, una dieta poco calorica aumenta il numero di cellule staminali del cervello, a beneficio di memoria e apprendimento.
Gli eccessi di glucosio nel cervello, che si riscontrano anche nei casi di diabete, arrivano a compromettere le funzioni delle cellule staminali neuronali, alterando la loro capacità riproduttiva.
Le staminali non riescono a riprodursi
“Abbiano inizialmente esaminato – spiega Pani – cosa avviene in provetta quando le cellule staminali neurali sono esposte a un eccesso di zucchero. Questa condizione impedisce alle staminali di autorinnovarsi. In sostanza – precisa – un eccesso di zucchero brucia le riserve cellulari che servono al cervello per produrre nuovi neuroni. Quindi, temiamo che chi consuma troppo zucchero presenti una minore rigenerazione neurale con un conseguente impatto negativo sulle sue performance cognitive”.
Per dimostrare il contrario, ovvero che una dieta ipocalorica moltiplichi l’efficienza della riproduzione delle staminali, gli studiosi hanno tenuto a dieta stretta un gruppo di topi dal laboratorio, arrivando a confermare la propria ipotesi.
Grazie a questa ricerca abbiamo un motivo in più per evitare i cibi ricchi di zuccheri raffinati, come quelli contenuti nei dolci e nelle bevande zuccherate, il cui consumo è considerato nocivo per la salute del nostro cervello, oltre che dell’organismo in generale.
