Apple vuole abbandonare i data center di Amazon e investe nella costruzione di strutture proprie
Apple sta investendo molto nella costruzione di nuovi data center e secondo alcuni analisti di Morgan Stanley il suo obiettivo sarebbe quello di ridurre la dipendenza da Amazon. La Mela, che a marzo presenterà ben 3 nuovi device, avrebbe investito ben 4 miliardi di dollari in nuove strutture per la gestione dell’immensa mole di dati di iTunes e iCloud. L’azienda di Cupertino ha speso circa 2 miliardi di dollari per un data center a Mesa, in Arizona, e altri 1,7 miliardi saranno investiti per 2 strutture in Irlanda e Danimarca che saranno totalmente ecosostenibili.
Per poter gestire i dati di iCloud e iTunes, Apple si affida ai server di Amazon ma l’azienda guidata da Jeff Bezos non le impone certamente dei prezzi popolari per usufruire del suo servizio. Secondo l’analista Katy Huberty, Managing Director di Morgan Stanley, la Mela ha speso l’anno scorso ben 1 miliardo di dollari in operazioni legate ai data center, cifra che comprende anche la somma corrisposta ad Amazon. Il colosso di Cupertino è quindi intenzionata a diventare totalmente indipendente dal sito di e-commerce e gli analisti stimano che la totale migrazione sarà completata entro il 2018.
