Google omaggia le donne di tutto il mondo con un Doodle video che raccoglie i loro sogni
Una sorta di mosaico multietnico che mixa immagini a disegni in sovrimpressione, per celebrare oggi la Festa internazionale della donna 2016. Google ha chiesto alle ragazze o donne di tutto il mondo di condividere i propri desideri partecipando con l’hashtag #OneDayIWill ovvero «Un giorno lo farò». Il risultato è come sempre brillante ed incisivo, in puro stile Google, un breve video accompagnato dalle note della colonna sonora composta per l’occasione dalla cantautrice statunitense indie pop-folk Merrill Garbus per illustrare i sogni di 337 donne di ogni età, etnia, cultura e religione.
Un video che parla contemporaneamente da 13 città del mond, da Parigi a Mosca passando per Lagos, Città del Messico, Rio de Janeiro, Tokyo. Il tutto illustrato con disegni che esprimono visivamente la realizzazione dei desideri di ognuna, un’aspirazione che prende forma e si concretizza.
Un mosaico di sogni
«Crediamo nel tuo futuro quanto ci credi tu – spiega Google raccontando la genesi del video – per questa Giornata internazionale della donna condividi il tuo sogno con il resto del mondo usando l’hashtag #OneDayIWill: è il primo passo per conquistare ciò che vuoi».
Così partecipiamo di grandi aspirazioni come quella del premio Nobel Malala Yousafzai e dell’attivista Muzoon Al Almellehan che affermano che continueranno a battersi senza timore per un futuro in cui ogni ragazza potrà andare a scuola o del sogno della scienziata degli scimpanzè Jane Goodall che condivide la sua speranza di discutere un giorno di ambiente con il Papa; poi c’è la ragazza che un giorno vorrebbe chiedere alla sua fidanzata di sposarla, chi vorrebbe viaggiare nello spazio o sorvolare in mongolfiera la città; una giovane pubblicitaria sogna di vedere realizzata la propria campagna in Times Square, mentre una bambina vorrebbe nuotare alle Bahamas in compagnia dei suoi amati maialini. Dai più semplici ai più impegnativi, ogni donna ha il suo desiderio, la sua aspirazione personale. Da qualunque parte del mondo arrivi questa voce, l’augurio di Googlee e il nostro è che tutti questi #OneDayIWill possano realizzarsi.
